Titty.nicuzza, 23/01/2008 0.27:
Dunque le parole incriminate sarebbero "satana è dappertutto , anche nell'università.Non mi meraviglio che vi siano professori con tanto di tridente e coda"??
Tridente, coda,acqua santa che fa fumare...sono solo elementi di un linguaggo metaforico per dire che il male può albergare ovunque,
all'università, come in confessionale(basti pensare ai preti pedofili)o nei panni di un genitore(ce ne sono che, scientemente, maltrattano i figli, li violentano o li fanno prostituire).
Mi pare anche un concetto abbastanza condivisibile.
Chi lo dice che quel prete non abbia usato una metafora??
E ammesso che si riferisse a reali casi di possessione diabolica,o di appartenenza a sette sataniche,ci può anche stare, parlando in generale e in via ipotetica, che gli adepti possano anche essere
persone apparentemente insospettabili.
Capisco che per gli atei l'inesistenza di Satana vada
di pari passo con
l'inesistenza di Dio, ma anche l'ateismo ,in fondo, crede per fede.
Crede che ciò che non vediamo non esiste.
E se invece fossero i nostri sensi così limitati da non farci vedere ciò che , seppur in un'altra dimensione,esiste?
Guarda titti, io spero proprio che stesse usando semplici metafore (anche se in merito all'acqua santa e al fumo parla in modo molto serio e persuasivo). Spero che usi metafore perchè se non è così, se pensa davvero che "se gli spruzzi l'acqua fumano", non so davvero che pensare. E sarei ancora più sconvolta se fossi cattolica.
Sì perchè io penso che al di là della fede in un essere superiore, che è una cosa che non può passare attraverso il vaglio della ragione (perchè la fede è ontologicamente irrazionale), al di là della fede, dicevo, la condivisione di regole e principi religiosi non può non passare attraverso il vaglio della ragione. Come dice Silvia, un conto è il "cattolico e basta" un conto è il "cattolico intelligente".
lola