!silvieta!, 23/01/2008 0.38:
Cmq non penso sia una metafora da utilizzare... a mio parere non è opportuna e cmq ascoltando l'audio... non sembrerebbe per nulla una metafora...Anzi sembra serissimo..e nel caso in cui parli di vera possessione diabolica, ripeto, non mi sembra opportuna e la ritengo peraltro abbastanza offensiva da cattolica e da studentessa universitaria NON favorevole alla visita del papa...
Parlare in generale o per via ipotetica è una cosa...quello che io ho sentito mi ha davvero sconcertata e non solo perchè è un prete a parlare. Io non sono Ateo...e credo per fede, ma la fede non può andar fuori dalla logica
Silvy, io non vedo alcun potenziale offensivo.
Noi cattolici crediamo a Dio e a Satana,alle cose "visibili e invisibili".
Chi è ateo non condivide, ma non può nemmeno affermare con assoluta certezza di avere la verità assoluta in tasca.
Direi che siamo al 50 e 50 di possibilità che sia giusta la posizione nostra come quella degli atei.
La verità la scopriremo, un giorno.
Per ora aspettiamo.
L'unica cosa che a me sembra criticabile del discorso di quel prete è il ricondurre il male, inteso come cattiveria, alla possessione diabolica( ma , comunque, ognuno è libero di avere le sue personali convinzioni).
A Mio avviso, ci sono persone che SCELGONO il male, a prescindere dall'eventuale presenza in loro di demoni e anche a prescindere dalla sussistenza di patologie mentali(per capirci, se uno uccide in modo efferato e fa a pezzettini il cadavere, non è detto che sia un malato di mente...può trattarsi di una persona malvagia che ha scelto volutamente e consapevolmente di orientare la sua condotta verso il male)
p.s: in ogni caso mi sembra che quel professore che per protestare contro il prete di radio Maria ha rubato gli oggetti sacri da un chiesa sia ...un deficiente.
Non solo non ha dimostrato che quel prete si sbaglia a ritenere che il male alberghi anche nelle università,ma con il suo gesto sacrilego e delinquenziale ha confermato che lui( e magari molti altri) sarebbero da cacciare a pedate fuori dall'università, perchè non possono costituire un buon esempio per nessuno.
L'esempio da dare sarebbe quello del rispetto pur nella divergenza di fede.
[Modificato da Titty.nicuzza 23/01/2008 01:14]
odi et amo,
quare id faciam fortasse requiris
nescio , sed fieri sentio
et excrucior