Concerto Jovanotti al Velodromo

E' stato uno spettacolo bellissimo, passato insieme alla mia cara salserina ...e qualche altro migliaio di persone attorno (che io non ho invitato, sarà stata Alida? ).Ma passiamo alla cronaca della serata!
Il palco, una luuuuunga pedana a circondare il pubblico, è davvero bello e da la sensazione di voler abbracciare tutti gli scatenati che sono accorsi lì per sentire la musica del Jova.
Lui si presenta verso le nove e mezza sul maxischermo con la sua band da dietro le quinte, e già da li fa capire le sue intenzioni facendo cantare a "cappella" la meravigliosa "Bella". Subito dopo si spengono le luci e lui compare sul palco, pur malconcio da una brutta storta rimediata nei giorni scorsi, saltando come un forsennato! L'energia che trasmette è incredibile!Spettacolare anche l'impianto scenico, in particolare il megaschermo mastodontico montato alle sue spalle: regala luci ed immagini in presa diretta, arricchendo di colori e intensità la performance di Lorenzo.
Il repertorio va da "Ragazzo fortunato" fino alle ultime canzoni del suo album "Safari". Lorenzo è davvero bravo a passare da momenti di carica assoluta, facendo saltare l'intero Velodromo, a momenti più calmi e romantici, facendo abbracciare tutti quanti.
Davvero emozionante (mi stavo mettendo a piangere sul serio) il momento in cui legge una sua poesia dedicata a Giovanni Falcone. La gente ha apprezzato e si commossa tutta, gli applausi sono durati diversi minuti.
Un mix vorticoso di emozioni, dalle risate alle lacrime per tornare di nuovo a saltare.
Davvero una serata da incorniciare!