Il papa all'università "La Sapienza"

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elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 12:59
Re: Re: Re: Re: Re:
-lolita-, 22/01/2008 12.52:

Ma che cosa c'entra? Quella frase ( di livio) il cardinale pappalardo la disse per criticare lo Stato, che se ne stava con le mani in mano.






e qui il prete ha fatto questo discorso x evidenziare la mancanza di valori religiosi,ovvero la lontananza di prof e studenti dalla chiesa.
sono entrambe due metafore belle e buone,l'una x un discorso,l'altra x un altro,quindi non vedo cosa ci sia di cosi scandaloso se si utilizza una figura simbolica del prof con corna e tridente e poi si continua col fumo prodotto dall'acqua santa.una mente critica capisce subito di cosa si parla.
-lolita-
00martedì 22 gennaio 2008 13:02
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 12.59:






e qui il prete ha fatto questo discorso x evidenziare la mancanza di valori religiosi,ovvero la lontananza di prof e studenti dalla chiesa.
sono entrambe due metafore belle e buone,l'una x un discorso,l'altra x un altro,quindi non vedo cosa ci sia di cosi scandaloso se si utilizza una figura simbolica del prof con corna e tridente e poi si continua col fumo prodotto dall'acqua santa.una mente critica capisce subito di cosa si parla.


Continua a non entrarci niente quello che dici con il senso del discorso. Quel Livio Fanzana di radio maria non faceva metafore, iceva sul serio. Fumano secondo lui. Quindi sta frase di pappalardo, sebbene lodevole, non c'entra assolutamente niente. Ma si sa: quando il terreno diventa scivoloso..

elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 13:11
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
-lolita-, 22/01/2008 13.02:


Continua a non entrarci niente quello che dici con il senso del discorso. Quel Livio Fanzana di radio maria non faceva metafore, iceva sul serio. Fumano secondo lui. Quindi sta frase di pappalardo, sebbene lodevole, non c'entra assolutamente niente. Ma si sa: quando il terreno diventa scivoloso..





vabbene.allora tu dici che il prete è un idiota ignorante bigotto che crede di vedere i prof col tridente e le corna?bah se pensi questo non capisco come fai...
-lolita-
00martedì 22 gennaio 2008 13:16
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 13.11:




vabbene.allora tu dici che il prete è un idiota ignorante bigotto che crede di vedere i prof col tridente e le corna?bah se pensi questo non capisco come fai...

io non ho mai parlato di corna e tridenti, ho parlato solo di persone che fumano quando gli spruzzi l'acqua santa. Non capisco perchè glissi sempre sul punto e te ne vai a parare sui professori cornuti. Se parlo di fumare, perchè giri intorno e vai sui cornuti? Il prete era serio sul fatto di fumare (se ascolti la voce del prete te ne accorgi) e questo è grave. Se poi è serio anche quando parla di professori con corna e tridente se lo sa lui e sarebbe ancora più grave, ma io non ho mai parlato di questo.


elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 13:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
-lolita-, 22/01/2008 13.16:

io non ho mai parlato di corna e tridenti, ho parlato solo di persone che fumano quando gli spruzzi l'acqua santa. Non capisco perchè glissi sempre sul punto e te ne vai a parare sui professori cornuti. Se parlo di fumare, perchè giri intorno e vai sui cornuti? Il prete era serio sul fatto di fumare (se ascolti la voce del prete te ne accorgi) e questo è grave. Se poi è serio anche quando parla di professori con corna e tridente se lo sa lui e sarebbe ancora più grave, ma io non ho mai parlato di questo.





scusa allora riformulo la domanda.
credi davvero che il prete immagina di vedere i prof che fumano con l acqua santa?secondo te l acqua santa anche su un peccatore provoca questo fenomeno?
dico esistono fenomeni di esorcismo,ma quelli vanno oltre il normale,ma no che il prete vuole dire vero che se schizzi con l acqua santa fumano,è uguale sempre al discorso delle corna e del tridente...mi spieghi la differenza tra la metafora di sagunto e quella del fumo provocato dall'acqua santa?
-lolita-
00martedì 22 gennaio 2008 14:03
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 13.23:



scusa allora riformulo la domanda.
credi davvero che il prete immagina di vedere i prof che fumano con l acqua santa?secondo te l acqua santa anche su un peccatore provoca questo fenomeno?
dico esistono fenomeni di esorcismo,ma quelli vanno oltre il normale,ma no che il prete vuole dire vero che se schizzi con l acqua santa fumano,è uguale sempre al discorso delle corna e del tridente...mi spieghi la differenza tra la metafora di sagunto e quella del fumo provocato dall'acqua santa?

Ripeto il consiglio: ASCOLTA LA VIVA VOCE DEL PRETE così non mi farai più domande del genere. Lui parla di satana. Lui dice che anche nelle università c'è satana, che in certi professori c'è satana e che in certe persone che dicono di odiare dio c'è satana. Il peccati è satana. Poi dice che come con i peggiori esorcismi se butti dell'acqua su queste persone fumano e lo ribadisce una ventina di volte senza il minimo tono ilare. Quindi non è che io credo che lui voglia dire questo, lui dice questo. Poi se ho sentito male (bada bene sentito, non letto) vorrei sapere cosa ne pensano gli altri. Se tutti gli altri dovessero sentire o interpretare diversamente, allora significherebbe che ho capito male io.

Poi la metafora di sagunto l'hai tirata fuori tu. Perchè dovrei spiegartela io?


!silvieta!
00martedì 22 gennaio 2008 14:05
Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 12.26:




credo che ora con questa mail che gira abbiamo raggiunto il culmine.
io sono tra quei poveri sciocchi,con debole intelligenza e una mente disturbata.
ragazzi credo che proprio con questa mail si sia perso ogni esigua forma di rispetto che c'era nei confronti di una religione e dei propri dogmi in cui molti,ovvero la maggiorparte del paese crede.
mi sa che l'idiota che ha formulato questa mail e la fa girare non ha colto nelle parole di padre fanzaga le metafore che sono la ratio di una religione.sono veramente indignato dal fatto che gente che ha studiato e continua a farlo plaude delle mail simili non capendo,o cmq facendo finta di non capire,qual'è il vero significato di codeste parole.
la mia mente si rifiuta di credere che sia silvieta che ha postato la mail e fremina che la quota diano una interpretazione esclusivamente letterale,e non la leggano con gli occhi di chi sa come leggere delle parole di chiesa.
Perchè se monsignor Pappalardo(buon anima) al funerale del gen Dalla Chiesa dice "dum Romae consulitur,Saguntum expugnatur" tutti capiamo cosa il cardinale ci ha voluto dire,e qui no? [SM=x770061]




Non è questione di non leggere con gli occhi della chiesa... ma questione di saper leggere con la consapevolezza delle parole scritte e saper udire con razionalità e intelligenza...
Io ho letto e ascoltato con occhi e orecchie di una persona che crede in Dio, di una cattolica e di una fedele....ma sembra quasi che fede debba necesariamente significare negare in ogni modo ogni tipo di evidenza, coerenza , logicità e scienza... e io non sono d'accordo...
Mi ritengo una CATTOLICA abbastanza intelligente, o cmq tanto da poter e saper pesare le parole scritte e dette da un rappresentante della chiesa...Ci tengo , inoltre, a sottolineare che non sono CONTRO a priori...non mi "tappo" gli occhi di fronte all'evidenza e sopratutto sono sempre pronta a cambiare idea( dona delle persone intelligenti), qualora lo ritenessi opportuno...
La mail ricevuta credo sia importante per renderci conto di tante piccole cose che emergono ancora di più dall'evoluzione del dibattito...
e non mi pare che nè io, nè Fremina, nè Lola...abbiamo interpretato LETTERALMENTE...c'è poco da interpretare, a parer mio...c'è solo da leggere e prendere atto e avendone la possibilità commentarlo con intelligenza e rispetto...Rispetto che credo non sia mancato da parte di nessuno nei confronti della fede di nessun altro...
Io la vedo cosi..se altre persone preferiscono credere ciecamente ai dogmi e non riescono a vedere il resto, se per loro questo è fede...beh, va bene cosi...ma ognuno DEVE rispettare i pensiero e sopratutto l'intelligenza di tutti [SM=g27811]
elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 14:08
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
-lolita-, 22/01/2008 14.03:

Ripeto il consiglio: ASCOLTA LA VIVA VOCE DEL PRETE così non mi farai più domande del genere. Lui parla di satana. Lui dice che anche nelle università c'è satana, che in certi professori c'è satana e che in certe persone che dicono di odiare dio c'è satana. Il peccati è satana. Poi dice che come con i peggiori esorcismi se butti dell'acqua su queste persone fumano e lo ribadisce una ventina di volte senza il minimo tono ilare. Quindi non è che io credo che lui voglia dire questo, lui dice questo. Poi se ho sentito male (bada bene sentito, non letto) vorrei sapere cosa ne pensano gli altri. Se tutti gli altri dovessero sentire o interpretare diversamente, allora significherebbe che ho capito male io.

Poi la metafora di sagunto l'hai tirata fuori tu. Perchè dovrei spiegartela io?






ho capito non c'è più sordo di chi non vuol sentire.ripeto satana x la chiesa è il simbolo del male in contrapposizione a dio che rappresenta il bene,satana uguale peccato,satana uguale tutto ciò che va contro i principi della chiesa.ergo satana,l'acqua santa ecc sono tutti simboli che la chiesa utilizza normalmente nel proprio linguaggio.detto questo non vedo il perche il prete doveva utilizzare un tono ilare...
!silvieta!
00martedì 22 gennaio 2008 14:13
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 14.08:




ho capito non c'è più sordo di chi non vuol sentire.ripeto satana x la chiesa è il simbolo del male in contrapposizione a dio che rappresenta il bene,satana uguale peccato,satana uguale tutto ciò che va contro i principi della chiesa.ergo satana,l'acqua santa ecc sono tutti simboli che la chiesa utilizza normalmente nel proprio linguaggio.detto questo non vedo il perche il prete doveva utilizzare un tono ilare...




quindi tu che sei fedele e cattolico e credi nella chiesa ,sei d'accordo che si utilizzino questi termini, che un prete parli cosi?
ma anche tu fumeresti se ti buttassero l'acqua santa addosso, no? cioè anche tu sei Satana...(se satana è uguale al peccato)o puoi dire di rispettare completamente ii dogmi o principi IMPOSTI in basa alla fede dalla chiesa?
io dico che non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere [SM=g27829]
-lolita-
00martedì 22 gennaio 2008 14:20
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 14.08:




ho capito non c'è più sordo di chi non vuol sentire.ripeto satana x la chiesa è il simbolo del male in contrapposizione a dio che rappresenta il bene,satana uguale peccato,satana uguale tutto ciò che va contro i principi della chiesa.ergo satana,l'acqua santa ecc sono tutti simboli che la chiesa utilizza normalmente nel proprio linguaggio.detto questo non vedo il perche il prete doveva utilizzare un tono ilare...


Beh, io sento benissimo e soprattutto voglio sentire, ma forse parli di te... si, sicuramente.

Vedo che non ci capiamo completamente, parliamo 2 lingue diverse. Io ti dico che non aveva un tono ilare per rispondere al tuo "ma credi veramente a quello che ha detto il prete?" allora io ti rispondo si perchè il tono era serio e non ilare e tu mi dici "non vedo perchè il prete doveva avere un tono ilare"???????????
Dico ma scherziamo o diciamo vero?
A questo punto è chiaro che parliamo lingue diverse quindi le cose sono 2: o mi fornite di traduttore o tanto vale gettare la spugna.

elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 14:22
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
!silvieta!, 22/01/2008 14.13:




quindi tu che sei fedele e cattolico e credi nella chiesa ,sei d'accordo che si utilizzino questi termini, che un prete parli cosi?
ma anche tu fumeresti se ti buttassero l'acqua santa addosso, no? cioè anche tu sei Satana...(se satana è uguale al peccato)o puoi dire di rispettare completamente ii dogmi o principi IMPOSTI in basa alla fede dalla chiesa?
io dico che non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere [SM=g27829]




allora partiamo dal presupposto che nessuno ha detto di essere un non peccatore o di essere da santificare.
la mia critica parte innanzi tutto nei confronti di chi ha formulato originariamente la mail(sia la tua che quella di lola,e l ho pure detto...).non capisco cosa ci sia di tanto strano che la chiesa utilizzi questi termini e soprattutto mi stupisce il fatto che date forza a queste mail secondo me vuote e soprattutto volte a continuare a buttare soltanto letame inutile su un istituzione.
credo che questa mail sia offensiva x il contenuto della critica che viene fatta da questa tipa che ha scritto tutto ciò (si parla di intelligenze deboli,di sciocchi e bigotti...)
!silvieta!
00martedì 22 gennaio 2008 14:31
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 14.22:




allora partiamo dal presupposto che nessuno ha detto di essere un non peccatore o di essere da santificare.
la mia critica parte innanzi tutto nei confronti di chi ha formulato originariamente la mail(sia la tua che quella di lola,e l ho pure detto...).non capisco cosa ci sia di tanto strano che la chiesa utilizzi questi termini e soprattutto mi stupisce il fatto che date forza a queste mail secondo me vuote e soprattutto volte a continuare a buttare soltanto letame inutile su un istituzione.
credo che questa mail sia offensiva x il contenuto della critica che viene fatta da questa tipa che ha scritto tutto ciò (si parla di intelligenze deboli,di sciocchi e bigotti...)




Letame inutile??? ma lo sarà per te...
Il rispetto delle altrui intelligenze per me è proprio questo... per te è letame inutile, per me no..e sopratutto non è letame... è un commento leggittimo a una dichiarazione fatta.. o la chiesa proibisce il libero pensiero e la libera esposizione delle proprie idee anche sul bigottismo ? [SM=g27825] [SM=g27811]
+Tiberius+
00martedì 22 gennaio 2008 14:35
Come salire i MURI LISCI.. [SM=x770037] [SM=x770037] [SM=x770037]
EL RINGHIO
00martedì 22 gennaio 2008 14:37
Secondo me l'unica chiave di lettura dell' e-mail è questa:
é tutta una PROVOCAZIONE, un operazione studiata a tavolino che ha raggiunto l'obiettivo.
Ha raggiunto il suo obiettivo perchè nel momento in cui diventa argomento di discussione vuol dire che ha attirato la nostra attenzione.
Ora, con onestà intellettuale bisogna dire, che è chiaro che il prete ha volutamente e provocatoriamente usato dei Simbolismi forti x attenzionare l'opinione pubblica su un tema serio quale la Lìbertà di parola negata al Papa.
Non si può discutere seriamente se il prete crede veramente che gettando l'acqua calda sui prof. questi iniziano a fumare.
Spostiamo l'argometo di discussione su un altro piano, su un piano + serio.
Bisogna secondo me non esaminare il METODO di espressione del pensiero ma il MERITO, il suo reale significato.
Magari il metodo lo si può definire esagerato, troppo irreale; ma non è questo che a noi interessa.

elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 14:38
www.bambinidisatana.com

sito di cultura satanista...andate a vedere.nella home è riportato anche questo video....
elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 14:46
Chi lo legge però non può che sentirsi costernato, a pensare che nessuno internerà questo [G]signore in una clinica dalle pareti imbottite, ma che anzi avrà la possibilità lui di continuare a imbottire le teste di poveri sciocchi di queste bigotterie insensate, di questi conati da inquisizione. Il male che possono fare parole come queste su deboli intelligenze, o su menti disturbate è incalcolabile e la persona che le pronuncia andrebbe fermata.
Ma questo episodio ci permette di vedere la faccia vera di questa chiesa(sempre senza generalizzare, ma...).[G]La povertà assoluta di pensieri razionali, in menti ottenebrate da paure medievali, in personalità distorte dall'incultura e turbate perfino dai propri corpi di uomini misogini, che odiano le donne e da secoli cercano di distruggerle, mandandole al rogo, tormentando i loro corpi con cilici e torture e le loro menti con crudeli menzogne.
E' sempre la stessa gente ignorante, proterva e crudele, misogina e prepotente, avara e senza misericordia. Gente troppo lontana da Gesù, Uomo d'amore e di perdono.

ho voluto sottolineare cio che secondo me è offensivo.con ciò chiudo il mio discorso xkè se x voi affermare che un prete debba essere chiuso in una clinica con pareti imbottite,se per voi considerare poveri sciocchi con deboli intelligente,se per voi considerare menti ottenebrate da paure medievali,se per voi considerare persone distorte dall'incultura e turbare dai propri corpi misogeni(non vedo dove è vista sta misoginia) ecc non è offensivo,x me è inutile continuare a parlare...
elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 14:49
Re:
+Tiberius+, 22/01/2008 14.35:

Come salire i MURI LISCI.. [SM=x770037] [SM=x770037] [SM=x770037]




secondo me è più bella l'espressione ...ROTOLARE SU MURI LISCI [SM=x770037] [SM=x770037] [SM=x770037]
!silvieta!
00martedì 22 gennaio 2008 14:53
Re:
EL RINGHIO, 22/01/2008 14.37:

Secondo me l'unica chiave di lettura dell' e-mail è questa:
é tutta una PROVOCAZIONE, un operazione studiata a tavolino che ha raggiunto l'obiettivo.
Ha raggiunto il suo obiettivo perchè nel momento in cui diventa argomento di discussione vuol dire che ha attirato la nostra attenzione.
Ora, con onestà intellettuale bisogna dire, che è chiaro che il prete ha volutamente e provocatoriamente usato dei Simbolismi forti x attenzionare l'opinione pubblica su un tema serio quale la Lìbertà di parola negata al Papa.
Non si può discutere seriamente se il prete crede veramente che gettando l'acqua calda sui prof. questi iniziano a fumare.
Spostiamo l'argometo di discussione su un altro piano, su un piano + serio.
Bisogna secondo me non esaminare il METODO di espressione del pensiero ma il MERITO, il suo reale significato.
Magari il metodo lo si può definire esagerato, troppo irreale; ma non è questo che a noi interessa.



e quale sarebbe questo reale significato se non quello che chiaramente( o modo suo) viene espresso...?
Anche se io cmq sul metodo non voglio e non posso soprassedere, a maggior ragione se è un discorso costruito per attirare l'attenzione....come se OGGI la chiesa avesse bisogno di metodi per attenzionare l'opinione pubblica [SM=g27829]


EL RINGHIO
00martedì 22 gennaio 2008 16:09
Reale significato?
Significato è il mettere in evidenza, aspramente,criticamente l'anticultura espressa da una frangia di prof. e studenti che non ritengo colleghi universitari..
Sottolineo "parte di studenti e prof." non critico tutta l'università..
L'attacco del prete avrà dei toni esagerati, dei toni surreali, ma esprimono chiaramente lo scandalo e la vergogna che è successa.
Poi se vogliamo continuamo a parlare dell'acqua santa!!!
fate voi...
fremina
00martedì 22 gennaio 2008 18:39
Concordo assolutamente con Lola e Silvia...Ma ragazzi stiamo scherzando?! Un prete può permettersi di usare quel linguaggio e di dire queste cose e qualcunaltro non può scrivere di sciocchi e mentalità disturbate...Certo, in quel caso si tratta di un prete quindi stiamo tutti lì a credere fedelmente a quello che dice, altrimenti bruceremo per sempre all'inferno!!! [SM=x770061] [SM=x770063] [SM=x770067]
+Tiberius+
00martedì 22 gennaio 2008 19:03
Re:
elcentauro, 22/01/2008 14.38:

www.bambinidisatana.com

sito di cultura satanista...andate a vedere.nella home è riportato anche questo video....



Che i satanisti siano mentalemnte malati è indubbio...ma cio' non da' forza al tuo discorso...
Perche' un emisario della chiesa non puo' pensare o dire certe cose sopratutto in una radio di proprieta' della chiesa che approva sia le trasmisioni che tutte le persone che vanno li a parlare...
In internet c'è una quantita di cretinaggine come nel mondo( ci sono siti dove si vendono armi, pedofili, terroristi, ecc) e spero che la polizia postale chiuda questi siti che alla rete non servono...


-lolita-
00martedì 22 gennaio 2008 20:37
Ebbene sì, il diavolo sono io



ALESSANDRO PERISSINOTTO
TORINO
Sì, lo ammetto, il furto di oggetti sacri nella chiesa della Gran Madre a Torino è opera mia e l'ho fatto per la semplicissima ragione che, in quanto docente universitario, io sono il diavolo. Non lo sapevate? Evidentemente non ascoltate Radio Maria, altrimenti sapreste che, come afferma l'autorevole direttore dell'emittente, Padre Livio Fanzaga, i professori sono il demonio.

Non sto scherzando e quello di padre Livio non è un discorso metaforico; se vi siete persi la trasmissione, andate su YouTube e cercate la registrazione, ci troverete queste parole: «Non facciamoci illusioni: Satana è dappertutto, anche nell'Università. Non mi meraviglio che vi siano dei professori cornuti con tanto di tridente e di coda.

Dietro questi personaggi c'è sempre il Maligno: non mi posso sbagliare su queste cose. Se tu vai lì con quella gente lì e li spruzzi di acqua santa, esce fuori il fuoco! Se li sputi di acqua santa fumano, quella gente lì fuma! Come avviene negli esorcismi più tremendi».

Vi assicuro che avere la coda è di grande utilità per giocare a calcio (dove esiste il fallo di mano, ma non quello di coda) e lo sprigionare fiamme risolve il problema del riscaldamento domestico, quanto alle corna, quelle non sono appannaggio esclusivo dei professori universitari. Comunque è chiaro perché ho rubato il messale, per celebrare accademiche messe nere. E, naturalmente, c'è anche la questione dei riti orgiastici officiati nell'ossario. Sono coinvolto anche in quelli. Io e il collega Piergiorgio Odifreddi siamo soliti trovarci nella cripta con alcune studentesse della Sapienza vestite solo con il fazzolettone bianco e giallo dei "Papa Boys" per leggere pagine di liberi pensatori e pronunciare invano il nome della senatrice Binetti. Ora che avete la mia confessione, possiamo passare a qualche commento. L'aspetto più inquietante del furto alla Gran Madre sta nel fatto che esistono degli individui che credono nel demonio; ma, a ben vedere, se questa è la colpa che possiamo imputare agli autori del gesto, non è la stessa di cui si è macchiato il direttore di Radio Maria? È più pericoloso uno che nella massima segretezza compie rituali negromantici, o un religioso che propina sciocchezze medievaleggianti a due milioni di ascoltatori? Certo, il primo può arrivare ad uccidere, mentre il secondo si limita a portare la Chiesa indietro di qualche secolo, ma se non ci fossero quelli che vedono il diavolo in chiunque la pensi diversamente, non ci sarebbe neppure chi ruba oggetti sacri per farselo amico, il diavolo.

Padre Livio e i satanisti, pur nella loro diversità, sono due facce della stessa medaglia, dello stesso oltraggio alla razionalità. Se non ci fossero i vari Padre Livio a chiamare in causa Satana ogni momento, non ci sarebbero neanche le bestie di Satana: semplicemente il diavolo smetterebbe di esistere.

Che qualcuno violi una chiesa per ragioni demoniache mi spaventa, ma mi spaventa ancora di più che uno strumento mediatico devastante come Radio Maria sia nelle mani di uno che vuole sputare acqua santa sui professori. Usata in modo irresponsabile, la radio può diventare un'arma per la distruzione di massa dell'intelligenza. Il mio compito di denuncia, in quanto laico e ateo, finisce qui, il seguito tocca ai cristiani, quelli veri.


www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200801articoli/5741gi...

!silvieta!
00martedì 22 gennaio 2008 21:05
Re:
EL RINGHIO, 22/01/2008 16.09:

Reale significato?
Significato è il mettere in evidenza, aspramente,criticamente l'anticultura espressa da una frangia di prof. e studenti che non ritengo colleghi universitari..
Sottolineo "parte di studenti e prof." non critico tutta l'università..
L'attacco del prete avrà dei toni esagerati, dei toni surreali, ma esprimono chiaramente lo scandalo e la vergogna che è successa.
Poi se vogliamo continuamo a parlare dell'acqua santa!!!
fate voi...




non capisco perchè cercare a tutti i costi di rendere meno pesanti i "modi" in cui vengono espressi i concetti... [SM=g27829]
Il modo è la prima cosa che colpice in un discorso e ci sono modi e modi per esprimere lo sdegno verso qlcosa o una parte di qlcosa... e a maggior ragione quando a parlare è un uomo che ha la "fedeltà " di una grossa fetta della popolazione cattolica...e che usa un mezzo come la radio per "buttare" fango su persone che sicuramente nei loro modi hanno sbagliato.. Forse hanno esagerato, ma perchè con loro non si usa lo stesso tipo di ragionamento??? Loro esagerano, ma non guardiamo i modi ... guardiamo il significato reale delle loro azioni, fatte per "cose" in cui loro credono fermamente...
Quindi o critichiamo entrambi o li attacchiamo ... oppure uno può perchè è un prete e gli altri no perchè sono solo studenti e docenti, rappresentanti soltanto della vecchie e nuova cultura italiana...??? [SM=g27829]
elcentauro
00martedì 22 gennaio 2008 22:28
Re:
-lolita-, 22/01/2008 20.37:

Ebbene sì, il diavolo sono io



ALESSANDRO PERISSINOTTO
TORINO
Sì, lo ammetto, il furto di oggetti sacri nella chiesa della Gran Madre a Torino è opera mia e l'ho fatto per la semplicissima ragione che, in quanto docente universitario, io sono il diavolo. Non lo sapevate? Evidentemente non ascoltate Radio Maria, altrimenti sapreste che, come afferma l'autorevole direttore dell'emittente, Padre Livio Fanzaga, i professori sono il demonio.

Non sto scherzando e quello di padre Livio non è un discorso metaforico; se vi siete persi la trasmissione, andate su YouTube e cercate la registrazione, ci troverete queste parole: «Non facciamoci illusioni: Satana è dappertutto, anche nell'Università. Non mi meraviglio che vi siano dei professori cornuti con tanto di tridente e di coda.

Dietro questi personaggi c'è sempre il Maligno: non mi posso sbagliare su queste cose. Se tu vai lì con quella gente lì e li spruzzi di acqua santa, esce fuori il fuoco! Se li sputi di acqua santa fumano, quella gente lì fuma! Come avviene negli esorcismi più tremendi».

Vi assicuro che avere la coda è di grande utilità per giocare a calcio (dove esiste il fallo di mano, ma non quello di coda) e lo sprigionare fiamme risolve il problema del riscaldamento domestico, quanto alle corna, quelle non sono appannaggio esclusivo dei professori universitari. Comunque è chiaro perché ho rubato il messale, per celebrare accademiche messe nere. E, naturalmente, c'è anche la questione dei riti orgiastici officiati nell'ossario. Sono coinvolto anche in quelli. Io e il collega Piergiorgio Odifreddi siamo soliti trovarci nella cripta con alcune studentesse della Sapienza vestite solo con il fazzolettone bianco e giallo dei "Papa Boys" per leggere pagine di liberi pensatori e pronunciare invano il nome della senatrice Binetti. Ora che avete la mia confessione, possiamo passare a qualche commento. L'aspetto più inquietante del furto alla Gran Madre sta nel fatto che esistono degli individui che credono nel demonio; ma, a ben vedere, se questa è la colpa che possiamo imputare agli autori del gesto, non è la stessa di cui si è macchiato il direttore di Radio Maria? È più pericoloso uno che nella massima segretezza compie rituali negromantici, o un religioso che propina sciocchezze medievaleggianti a due milioni di ascoltatori? Certo, il primo può arrivare ad uccidere, mentre il secondo si limita a portare la Chiesa indietro di qualche secolo, ma se non ci fossero quelli che vedono il diavolo in chiunque la pensi diversamente, non ci sarebbe neppure chi ruba oggetti sacri per farselo amico, il diavolo.

Padre Livio e i satanisti, pur nella loro diversità, sono due facce della stessa medaglia, dello stesso oltraggio alla razionalità. Se non ci fossero i vari Padre Livio a chiamare in causa Satana ogni momento, non ci sarebbero neanche le bestie di Satana: semplicemente il diavolo smetterebbe di esistere.

Che qualcuno violi una chiesa per ragioni demoniache mi spaventa, ma mi spaventa ancora di più che uno strumento mediatico devastante come Radio Maria sia nelle mani di uno che vuole sputare acqua santa sui professori. Usata in modo irresponsabile, la radio può diventare un'arma per la distruzione di massa dell'intelligenza. Il mio compito di denuncia, in quanto laico e ateo, finisce qui, il seguito tocca ai cristiani, quelli veri.


www.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200801articoli/5741gi...





purtroppo non devo che prendere atto che il peso delle parole importanti è affidato a professori atei.che bello saranno loro a riportare i veri valori in questa società che ne è del tutto scarna...
!silvieta!
00martedì 22 gennaio 2008 23:37
Re: Re:
elcentauro, 22/01/2008 22.28:




purtroppo non devo che prendere atto che il peso delle parole importanti è affidato a professori atei.che bello saranno loro a riportare i veri valori in questa società che ne è del tutto scarna...




Questa società CATTOLICA sconosce i valori, davvero... e io, ritenendomi una cattolica INTELLIGENTE(scusate la presunzione), accetto di buon grado "posizioni" che ritengo utili a poter smuovere in qlche modo qualcosa e che vengano da atei o da cattolici non importa...A differenza di molti fedeli io non giudico uno "non credibile" solo perkè ateo e non credo "fedelmente" a un prete solo perkè tale.
Poi ogni testa è tribunale...Certo è che mi rendo conto sempre di più che davvero la fede, vissuta in un certo modo rende veramente sordi e ciechi, ma purtroppo MAI muti [SM=g27829]
elcentauro
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:10
Re: Re: Re:
!silvieta!, 22/01/2008 23.37:




Questa società CATTOLICA sconosce i valori, davvero... e io, ritenendomi una cattolica INTELLIGENTE(scusate la presunzione), accetto di buon grado "posizioni" che ritengo utili a poter smuovere in qlche modo qualcosa e che vengano da atei o da cattolici non importa...A differenza di molti fedeli io non giudico uno "non credibile" solo perkè ateo e non credo "fedelmente" a un prete solo perkè tale.
Poi ogni testa è tribunale...Certo è che mi rendo conto sempre di più che davvero la fede, vissuta in un certo modo rende veramente sordi e ciechi, ma purtroppo MAI muti [SM=g27829]




muti ci si diventa...basta chiederlo...
però non credo che il mutismo sia una solida base di confronto e dialogo...
!silvieta!
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:20
Re: Re: Re: Re:
elcentauro, 23/01/2008 0.10:




muti ci si diventa...basta chiederlo...
però non credo che il mutismo sia una solida base di confronto e dialogo...




Assolutamente...
Nessuno ha detto "El centauro, per favore stai muto..." o sbaglio???
...Io sono sempre pronta al dialogo e al confronto... mica dialogaree confrontarsi deve significare x forza cambiare idea... giusto?? [SM=g27829]
Quindi posso non essere d'accordo con qualcuno e dibatterci civilmente per delle ore [SM=g27829]
Titty.nicuzza
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:27
Re:
-lolita-, 22/01/2008 20.37:

Ebbene sì, il diavolo sono io



ALESSANDRO PERISSINOTTO
TORINO
Sì, lo ammetto, il furto di oggetti sacri nella chiesa della Gran Madre a Torino è opera mia e l'ho fatto per la semplicissima ragione che, in quanto docente universitario, io sono il diavolo. Non lo sapevate? Evidentemente non ascoltate Radio Maria, altrimenti sapreste che, come afferma l'autorevole direttore dell'emittente, Padre Livio Fanzaga, i professori sono il demonio.

Non sto scherzando e quello di padre Livio non è un discorso metaforico; se vi siete persi la trasmissione, andate su YouTube e cercate la registrazione, ci troverete queste parole: «Non facciamoci illusioni: Satana è dappertutto, anche nell'Università. Non mi meraviglio che vi siano dei professori cornuti con tanto di tridente e di coda.



Dunque le parole incriminate sarebbero "satana è dappertutto , anche nell'università.Non mi meraviglio che vi siano professori con tanto di tridente e coda"??

Tridente, coda,acqua santa che fa fumare...sono solo elementi di un linguaggo metaforico per dire che il male può albergare ovunque,
all'università, come in confessionale(basti pensare ai preti pedofili)o nei panni di un genitore(ce ne sono che, scientemente, maltrattano i figli, li violentano o li fanno prostituire).
Mi pare anche un concetto abbastanza condivisibile.
Chi lo dice che quel prete non abbia usato una metafora??
E ammesso che si riferisse a reali casi di possessione diabolica,o di appartenenza a sette sataniche,ci può anche stare, parlando in generale e in via ipotetica, che gli adepti possano anche essere
persone apparentemente insospettabili.
Capisco che per gli atei l'inesistenza di Satana vada
di pari passo con
l'inesistenza di Dio, ma anche l'ateismo ,in fondo, crede per fede.
Crede che ciò che non vediamo non esiste.
E se invece fossero i nostri sensi così limitati da non farci vedere ciò che , seppur in un'altra dimensione,esiste?




!silvieta!
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:38
Re: Re:
Titty.nicuzza, 23/01/2008 0.27:


Dunque le parole incriminate sarebbero "satana è dappertutto , anche nell'università.Non mi meraviglio che vi siano professori con tanto di tridente e coda"??

Tridente, coda,acqua santa che fa fumare...sono solo elementi di un linguaggo metaforico per dire che il male può albergare ovunque,
all'università, come in confessionale(basti pensare ai preti pedofili)o nei panni di un genitore(ce ne sono che, scientemente, maltrattano i figli, li violentano o li fanno prostituire).
Mi pare anche un concetto abbastanza condivisibile.
Chi lo dice che quel prete non abbia usato una metafora??
E ammesso che si riferisse a reali casi di possessione diabolica,o di appartenenza a sette sataniche,ci può anche stare, parlando in generale e in via ipotetica, che gli adepti possano anche essere
persone apparentemente insospettabili.
Capisco che per gli atei l'inesistenza di Satana vada
di pari passo con
l'inesistenza di Dio, ma anche l'ateismo ,in fondo, crede per fede.
Crede che ciò che non vediamo non esiste.
E se invece fossero i nostri sensi così limitati da non farci vedere ciò che , seppur in un'altra dimensione,esiste?








Cmq non penso sia una metafora da utilizzare... a mio parere non è opportuna e cmq ascoltando l'audio... non sembrerebbe per nulla una metafora...Anzi sembra serissimo..e nel caso in cui parli di vera possessione diabolica, ripeto, non mi sembra opportuna e la ritengo peraltro abbastanza offensiva da cattolica e da studentessa universitaria NON favorevole alla visita del papa... [SM=g27829]
Parlare in generale o per via ipotetica è una cosa...quello che io ho sentito mi ha davvero sconcertata e non solo perchè è un prete a parlare. Io non sono Ateo...e credo per fede, ma la fede non può andar fuori dalla logica [SM=g27829]
Titty.nicuzza
00mercoledì 23 gennaio 2008 00:57
Re: Re: Re:
!silvieta!, 23/01/2008 0.38:




Cmq non penso sia una metafora da utilizzare... a mio parere non è opportuna e cmq ascoltando l'audio... non sembrerebbe per nulla una metafora...Anzi sembra serissimo..e nel caso in cui parli di vera possessione diabolica, ripeto, non mi sembra opportuna e la ritengo peraltro abbastanza offensiva da cattolica e da studentessa universitaria NON favorevole alla visita del papa... [SM=g27829]
Parlare in generale o per via ipotetica è una cosa...quello che io ho sentito mi ha davvero sconcertata e non solo perchè è un prete a parlare. Io non sono Ateo...e credo per fede, ma la fede non può andar fuori dalla logica [SM=g27829]


Silvy, io non vedo alcun potenziale offensivo.
Noi cattolici crediamo a Dio e a Satana,alle cose "visibili e invisibili".
Chi è ateo non condivide, ma non può nemmeno affermare con assoluta certezza di avere la verità assoluta in tasca.
Direi che siamo al 50 e 50 di possibilità che sia giusta la posizione nostra come quella degli atei.
La verità la scopriremo, un giorno.
Per ora aspettiamo. [SM=g27822]
L'unica cosa che a me sembra criticabile del discorso di quel prete è il ricondurre il male, inteso come cattiveria, alla possessione diabolica( ma , comunque, ognuno è libero di avere le sue personali convinzioni).
A Mio avviso, ci sono persone che SCELGONO il male, a prescindere dall'eventuale presenza in loro di demoni e anche a prescindere dalla sussistenza di patologie mentali(per capirci, se uno uccide in modo efferato e fa a pezzettini il cadavere, non è detto che sia un malato di mente...può trattarsi di una persona malvagia che ha scelto volutamente e consapevolmente di orientare la sua condotta verso il male)


p.s: in ogni caso mi sembra che quel professore che per protestare contro il prete di radio Maria ha rubato gli oggetti sacri da un chiesa sia ...un deficiente.
Non solo non ha dimostrato che quel prete si sbaglia a ritenere che il male alberghi anche nelle università,ma con il suo gesto sacrilego e delinquenziale ha confermato che lui( e magari molti altri) sarebbero da cacciare a pedate fuori dall'università, perchè non possono costituire un buon esempio per nessuno.
L'esempio da dare sarebbe quello del rispetto pur nella divergenza di fede. [SM=g27822]





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