Saggi...

Io ne ho fatti tanti da piccola, di danza classica.
Rifarlo a distanza di 20 anni è stato un vero shock
A posteriori, passata l'ansia, posso dire che è stato bello, ma sul momento ero terrorizzata.
L'unica cosa che non condivido è quella di impostare tutto il corso in funzione di quel giorno.
Insomma, ci vuole u vientu nchiesa, ma no astutare i cannili!
A mio avviso non si dovrebbe fare solo e soltanto coreografia in vista del saggio, ma fornire agli allievi strumenti tecnici da utilizzare liberamente alle serate.
Ci sono movimenti che hanno un senso solo nel contesto di una determinata canzone, ma che sarebbero totalmente fuoriluogo appioppati ad altri pezzi.