Saggi...

Che ne pensate dei saggi di fine anno?

Vi piace farli?

Che emozione provate nel farli?

Li considerate utili o una perdita di tempo sottratto all'insegnamento?

Le domande le pongo, visto la contemporanea presenza, sia in ottica degli allievi che dei maestri.. a voi!

..beh io li amo...
ma solo dopo aver provato l'emozione d farli...
Prima pensavo fossero inutili, che sottrassero tempo all'insegnamento...ma dopo averli fatti penso che possano solo essere utili.. La preparazione al saggio serve per pulire lo stile, per sistemare la tecnica e per capire che vuol dire "dover "ballare in gruppo, essere belli da vedere tutti insieme...
Poi io amo, forse per come la facciamo noi..non so,la preparazione...
il tempo in palestra a lavorare per far si che sia il più bello possibile...la complicità che si crea tra "compagni di corso" e quella che si crea con il ballerino (quannu c'è ) e poi l'emozione che si prova quando sei li, sul palco...e la meravigliosa possibilità di poter condividere tutto questo con tutto il gruppo e con i tuoi maestri...

Mi piacciono molto i saggi di fine anno. Non li considero una perdita di tempo, anzi hanno un valore fortemente formativo. I nostri saggi li ricordo tutti (anche perchè non ne ho fatti molti) con grandissima emozione, la stessa che mi accompagna prima di un esibizione. Dal punto di vista tecnico sono molto utili per pulire i movimenti, per imparare a ballare in gruppo, per confrontarsi meglio con i propri compagni di corso. Sono momenti di aggregazione importanti per un gruppo di ballo!

Quoto sia Massi che Silvi!! oltre a legarti maggiormente sia con i maestri che con i compagni di corso, aiutano la persona a perfezionarsi e, durante la preparazione, a rendersi conto di piccoli movimenti che magari(nonostante fossero abituali...)necessitavano di più cura e precisione!!
Per non parlare poi dell'emozione che ti trasmette un pubblico che applaude ....è meraviglioso !!!Assolutamente tempo ben impiegato!!!!

!silvieta!, 13/01/2008 15.04:

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..beh io li amo...
ma solo dopo aver provato l'emozione d farli...
Prima pensavo fossero inutili, che sottrassero tempo all'insegnamento...ma dopo averli fatti penso che possano solo essere utili.. La preparazione al saggio serve per pulire lo stile, per sistemare la tecnica e per capire che vuol dire "dover "ballare in gruppo, essere belli da vedere tutti insieme...
Poi io amo, forse per come la facciamo noi..non so,la preparazione...
il tempo in palestra a lavorare per far si che sia il più bello possibile...la complicità che si crea tra "compagni di corso" e quella che si crea con il ballerino (quannu c'è ) e poi l'emozione che si prova quando sei li, sul palco...e la meravigliosa possibilità di poter condividere tutto questo con tutto il gruppo e con i tuoi maestri...

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Concordo...Da piccola ne ho fatti tantissimi di hip-pop, danza moderna, ecc...L'anno scorso ho fatto il mio primo saggio di salsa ed è stata una grande emozione...E poi ho rivissuto tutta la mia infanzia...

anch'io li amooooo ...e nn sn affatto una perdita di tempo...anzi...in qualche modo ti senti appagato nell'eseguire un saggio di fine anno ....in quanto puoi renderti conto,e far rendere conto agli altri, del lavoro di un anno..di cm sei migliorato...oltre,ovviamente,all'atmosfera che si crea..durante le prove...cn i tuoi compagni...e anke cn gli insegnanti...si crea un rapporto diverso! io ho fatto saggi per circa 13 anni ...e ogni volta è un'emozione nuova ...le luci...il sipario ke inizia ad aprirsi e soprattutto gli applausi del pubblico ke ti fanno sentire unica ...spero di farne tanti altri!!!!!

Io ne ho fatti tanti da piccola, di danza classica.
Rifarlo a distanza di 20 anni è stato un vero shock
A posteriori, passata l'ansia, posso dire che è stato bello, ma sul momento ero terrorizzata.
L'unica cosa che non condivido è quella di impostare tutto il corso in funzione di quel giorno.
Insomma, ci vuole u vientu nchiesa, ma no astutare i cannili!
A mio avviso non si dovrebbe fare solo e soltanto coreografia in vista del saggio, ma fornire agli allievi strumenti tecnici da utilizzare liberamente alle serate.
Ci sono movimenti che hanno un senso solo nel contesto di una determinata canzone, ma che sarebbero totalmente fuoriluogo appioppati ad altri pezzi.

Non amo i saggi di fine anno, o meglio, mi lasciano piuttosto indifferente. Il mio amore per il ballo rimane confinato alla pista, i saggi, così come le gare, non mi attirano per niente.

L'anno scorso ho fatto il mio primo saggio, nell'esecuzione mi sono divertito perchè la mia ballerina era una mia amica, e l'abbiamo trasformato in tutto tranne che una cosa seria, ma sinceramente, lo stare a preparare una coreografia per tre mesi di fila non mi è piaciuto per niente.

E' proprio questo per me il punto, non mi piace che gli ultimi mesi di un corso siano finalizzati alla realizzazione di un' esibizione. Fermo restando che come detto da voi precendentemente, provando il sagggio comunque si migliora, perchè si puliscono i movimenti, magari si imparano figure e pasitos finalizzati alla realizzazione dello stesso, penso che i corsi nascono e sono frequentati principalmente per imparare a ballare in pista con chiunque, e non solo con chi frequenta il tuo corso, per quello ci sono i corsi coreografici, no?