Concordo!
E aggiungo che, anzichè accordare l'obiezione ai farmacisti, si dovrebbe regolare diversamente quella dei medici, soprattutto dei ginecologi .
Se obiettori, gli si vieti di prestare servizio in guardia medica , o di fare il turno di guardia in ospedali pubblici.
E' assurdo che se una ha la malaugurata necessità di dover assumere la pillola del giorno dopo , debba girare mezza città alla ricerca di un medico non obiettore che gliela prescriva.
E che cavolo!