Per quanto riguarda i mass media, io non credo che la Franzioni abbia sbagliato a comparire in televisione ( fra l'altro ha partecipato alla minima parte delle trasmissioni che sono state fatte sul caso di cogne)o a scrivere un libro in cui dice la sua.
Quando si è protagonisti di un qualsiasi fatto che abbia una risonanza mediatica è inevitabile, proprio malgrado,essere risucchiati nel meccanismo delle interviste.
Negarsi alle telecamere suona ancor di più come un'ammissione di colpa e fra l'altro E' NECESSARIO difendersi PUBBLICAMENTE contro accuse pubbliche.
P.S:
Lo vivo in prima persona per la vicenda di Pizzo Sella...e non è affatto divertente: odio comparire in televisione(mi viene il panico) o rilasciare interviste ai giornalisti, ma sono costretta a farlo per arginare il fiume di c*** che spesso i giornalisti dicono.
Quanto meno, è la loro parola contro la nostra.
Abbiamo anche scritto un libro in cui abbiamo pubblicato, passo dopo passo, tutti gli atti amministrativi attraverso cui si legittima l'edificazione del complesso...visto che c'è qualcuno che si diverte a chiamarci "abusivi".
[Modificato da Titty.nicuzza 29/04/2007 14.16]
[Modificato da Titty.nicuzza 29/04/2007 14.18]
odi et amo,
quare id faciam fortasse requiris
nescio , sed fieri sentio
et excrucior