Delitto di Cogne!

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-lolita-
00sabato 28 aprile 2007 14:56
Ieri la sentenza di secondo grado che ha ribadito la colpevolezza della Franzoni diminuendo però la pena da 30 a 16 anni.
Io mi sono bloccata troppo, diciamo che non mi ero mai interessata e documentata più di tanto. Oggi invece ho visto che la Franzoni ha anche creato un sito internet!
Voi cosa ne pensate?
Marcone83
00sabato 28 aprile 2007 16:56
penso che solo uno squilibrao può uccidere il proprio figlio indifeso e montare poi tutta la storia che lei è innocente. Come si fa? Secondo me nemmeno lei vuole rendersi conto che è una pazza, xkè solo i pazzi fanno ste cose! darei l'ergastolo solo in una stanza buia con umidità topi e scarafaggi! deve soffrire.
@Diablo@
00sabato 28 aprile 2007 20:11
la Franzoni è una donna con forti turbe psichiche.
Secondo me,decisamente colpevole!
Riprovevole il business e la pompa magna che ha creato attorno al suo caso....


F. [SM=x770061]
fremina
00sabato 28 aprile 2007 20:15
Ancora non mi sono fatta un'idea precisa su questo caso...Devo dire che a riguardo sono molto confusa; ho sentito così tante notizie, poi smentite, che adesso non so più quali cose sono vere e quali no...Ho seguito il caso tramite i mass media, non mi sono mai documentata personalmente, e penso che la notizia di una madre che uccide un figlio faccia così tanto notizia che i mass media hanno finito per strumentalizzare il caso, generando molta confusione a riguardo...Se la questione fosse stata trattata con più discrezione oggi forse le cose starebbero diversamente...Tuttavia, fino a qualche giorno fa ero più propensa a ritenerla colpevole perchè mi sembra assurdo che in così poco tempo l'assassino sia riuscito ad entrare in casa, passando inosservato, indossare il pigiama e gli zoccoli della madre, uccidere il bambino e poi uscire sempre inosserevato...e poi quale sarebbe il movente di un simile delitto?!che colpa può avere un bambino?!...Pensavo che fosse stata la madre, che soffrisse di una sorta di doppia personalità...Perche non si può pensare che una persona sana di mente possa commettere un tale delitto,senza avere nessun senso di colpa e non crollando mai durante gli interrogatori...Questi sono così snervanti che prima o poi se sei colpevole ti contraddici e finisci col confessare...La settimana scorsa navigando su internet ho visto che una donna, che credo sia il suo avvocato (ma non ne sono sicura), ha scritto un libro, sostenendo una tesi a cui non avevo mai pensato...cioè che il bambino fosse morto per cause naturali, e che gli ematomi alla testa fossero dovuti non a dei colpi infertigli da un corpo contundente, ma a delle emorragie interne...perchè sembra improbabile che il bambino possa essere stato colpito più di una dozzina di volte alla testa con un'arma che tra l'altro non è stata mai ritrovata...Questa tesi potrebbe spiegare molte cose, ma come mai questa ipotesi non è emersa dall'autopsia?!...La donna sosteneva che il medico non ha neanche vagliato quest'ipotesi, dando per scontata la colpevolezza della madre...Da qui ho iniziato ad avere i primi dubbi...Ad ogni modo ritengo che una condanna a 16 anni non abbia molto senso, che sia stato solo un compromesso tra i giudici e la giuria popolare, tra cui si è creata una notevole spaccatura...basta pensare che la camera di consiglio è durata 10 ore!!!Secondo me non ci possono essere compromessi o attenuanti, speciese la donna è ritenuta capace di intendere e di volere, come in questo caso: o è colpevole e quindi merita il massimo della pena, cioè 30 anni, o non lo è e quindi deve essere assolta...questi 16 anni che senso hanno?!

Fedi
fremina
00sabato 28 aprile 2007 20:54
Re:

Scritto da: @Diablo@ 28/04/2007 20.11
la Franzoni è una donna con forti turbe psichiche.
Secondo me,decisamente colpevole!
Riprovevole il business e la pompa magna che ha creato attorno al suo caso....


F. [SM=x770061]



Mi sembra un pò forte come giudizio, specie se detto da una persona che va predicando di non giudicare e non dettare sentenze se non ci si trova nella situazione...non credi?... [SM=g27818]

Fedi
@Diablo@
00sabato 28 aprile 2007 22:27
Re: Re:

Scritto da: fremina 28/04/2007 20.54


Mi sembra un pò forte come giudizio, specie se detto da una persona che va predicando di non giudicare e non dettare sentenze se non ci si trova nella situazione...non credi?... [SM=g27818]

Fedi




al contrario mia cara....anzi,forse,sono fin troppo morbido rispetto alla stragrande maggioranza dell'opinione pubblica...
Io ho detto che è una donna psicologicamente disturbata,non che è una pazza assassina etc..etc...(magari lo è realmente e sono io troppo soffice).
Relativamente al business che si è creato intorno al suo caso...beh....dimmi tu allora...Lei ha scritto un libro dove proclama la sua innocenza e che le ha portato notevoli incassi(non so se lo sapevi...),i media ci hanno bombardato di trasmissioni su questo caso una volta capito che stava diventando un fenomeno mediatico(cosa non accaduta per altri casi di uguale gravità--come Erba,le Bestie di Satana a Busto Arstizio,Erica e Omar....--;si,l'informazione c'è stata da parte della tv,ma non si è creato un giro mediatico pari al caso Cogne...!chissà perchè...?)...Se questo non è speculare sulla morte di un bambino,dammi tu una definizione...
Se dobbiamo creare un dibattito,facciamolo con cognizione di causa leggendo bene e riflettendo su ciò che viene scritto;non controbattiamo solo per il gusto di farlo....




F. [SM=x770061]

[Modificato da @Diablo@ 28/04/2007 22.29]

Titty.nicuzza
00sabato 28 aprile 2007 22:49
andava assolta,non perchè si possa giurare sulla sua innocenza ma perchè la condanna non si è basata su prove certe e inconfutabili( come dovrebbe essere per legge) bensì solo indizi di colpevolezza.

-lolita-
00sabato 28 aprile 2007 23:42
Io credo che gli indizi di colpevolezza a carico della franzoni siano abbastanza gravi precisi e concordanti per poter giustificare una condanna per omicidio. Ho letto la sentenza di primo grado e se prima semplicemente a pelle gia' pensavo solo lei potrebbe avere un movente (seppure dettato da un momento di "follia") ora sono convinta che anche sul piano processuale la sua colpevolezza sia corroborata da notevoli prove indiziarie.
Intanto in 2 occasioni si è tradita da sola dimostrando che stava mentendo.
E poi lei e' mancata da casa al massimo 6 minuti. Per essere entrato un estraneo intenzionato ad uccidere samuele, era necessario che quell'estraneo si fosse appostato ad attendere quel momento sapendo che la frazoni avrebbe lasciato samuele solo, senza chiudere a chiave e lasciando le chiavi appese dentro. E questo è assurdo: Lei stessa ha dichiarato di aver sempre portato con se samuele quando accompagnava l'altro figlio alla fermata e che solo 3 volte lo aveva lasciato solo lasciando sempre la porta chiusa a chiave.. Come è possibile che l'assassino prevedesse che la franzoni proprio quel giorno per la prima volta nella sua vita avrebbe lasciato aperta la porta e samuele solo dentro casa?
Escludo poi la morte per cause naturali non solo perchè l'autopsia ha rilevato 17 ferite lacero-contuse, ma soprattutto perchè il bambino era stato lasciato coricato sul fianco e con la coperta fino alla spalla ed è stato ritrovato supino e coprto fino sopra il volto. In sintesi il cervello sarebbe dovuto "scoppiare" schizzando pareti, piumone, soffitto e pavimento e solo dopo il bambino si sarebbe dovuto girare e coprire. mi sembra un po' difficile che accada.
Cr@zy79
00domenica 29 aprile 2007 02:14
anche se penso sia stata lei , sono stata molto attenta a tutti i dettagli da 5 anni ad oggi, è una terribile storia che ha sbalordito l'opinione pubblica. Ma pur pensando questo, non l'avrei condannata, molti fatti e prove sono state palesemente portati a movente della pazzia della franzoni, la quale, pur essendo evidentemente malata psicologicamente, non la si puo' condannare senza prove certe,...e credetemi, non c'è ne sono. E' triste, tutti noi vorremmo sapere la verita' su questo caso, ma a parer mio non esistono prove certe, oltre a quelle che hanno portato ad essere contro di lei!! Hanno sbagliato tutto all'inizio, hanno confuso tutto e perso moltissimo tempo, a partire dai carabinieri che arrivati alla villa a dozzine, non si sono neanche curati di non toccare oggetti o spostarli, per cui, come si puo' condannare qualcuno cosi'?
Ho passato notti intere a guardare programmi che cercavano di far chiara la faccenda, e la mia conclusione è.....ci sono molte cose che mi portano a pensare a lei come colpevole, ma molte altre che non danno altro che prova che si sia introdotto un esterno che ha ucciso il piccolo sammy.
Nessuno sapra' mai la verita' [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813]
.silvieta.
00domenica 29 aprile 2007 03:15
Re:

Scritto da: @Diablo@ 28/04/2007 20.11
la Franzoni è una donna con forti turbe psichiche.
Secondo me,decisamente colpevole!
Riprovevole il business e la pompa magna che ha creato attorno al suo caso....


F. [SM=x770061]

si, ma cmq la stai giudicando.... [SM=g27820]:
M@§§IMO
00domenica 29 aprile 2007 10:09
Per me la Franzoni è colpevole, un eventuale terzo assassino avrebbe dovute escogitare un piano incredibile per uccidere il bambino, e poi vorrei capire quale sarebbe il movente di un crimine cosi efferato...
se poi ci mettiamo la telefonata al marito in cui dice "che cosa ho fatto" (o qualcosa del genere, non ricordo), e il fatto che insieme al passato avvocato aveva cercato di inquinare le prove...
la cosa più assurda per me è la condanna a 16 anni... o la assolvevano perchè non era colpevole, oppure visto che è colpevole gli davano 30 anni, ma si sa, siamo nella repubblica delle banane, che importa, siamo campioni del mondo... che schifo!
comunque la spettacolarizzazione di questo delitto è una cosa schifosa, vedere gente come vespa, a cui dire giornalista è fare un complimento, fare dei porta a porta stile "forum" che ci mancava solo santi licheri è veramente irritante...
-lolita-
00domenica 29 aprile 2007 11:12
Io quando sento dire che la giustizia italiana fa schifo sento salire la pressione! Prima di giudicare un giudice e la pena che ha comminato leggetevi la sentenza! In questo caso non potete averlo fatto perchè (a parte il dispositivo) la sentenza integrale non è stata ancora pubblicata, pertanto non la conoscono nemmeno la Franzoni e il suo avvocato. Non possiamo conoscere la motivazione, l'iter logico-giuridico che ha portato la corte a applicare la pena di 16 anni, ma quello che è certo è che intanto lei ha chiesto il rito abbreviato e quindi la pena massima poteva essere 30 anni. Qua non siamo davanti ad un caso di pena massima perchè le sono state riconosciute le attenuanto generiche (che annullano l'aggravante di aver commesso il delitto contro un discendente) e perchè è stata esclusa la premeditazione. Quindi in ogni caso il massimo della pena (ossia 30 anni) non poteva essere irrogata.
Si fa presto a dire che la giustizia italiana fa schifo. Io non la penso affatto così, forse perchè ho visto molti processi penali in questi mesi, forse perchè so quali sono i milioni di cavilli legislativi e giurisprudenziali che (a volte giustamente a volte meno) imbrigiano il giudice, impedendogli di giudicare come meglio crede.
Possiamo essere d'accordo sul fatto che i processi sono troppo lunghi, ma a questo punto vi rispondo che è colpa del numero ridotto dei giudici. (dutemi se sono poche 30/40 casi in una mattinata di udienze per un giudice.) Ma non siamo d'accordo sullo scrupolo e sulla professionalità della maggior parte dei giudici.
Cr@zy79
00domenica 29 aprile 2007 11:45
Re:

Scritto da: M@§§IMO 29/04/2007 10.09
Per me la Franzoni è colpevole, un eventuale terzo assassino avrebbe dovute escogitare un piano incredibile per uccidere il bambino, e poi vorrei capire quale sarebbe il movente di un crimine cosi efferato...
se poi ci mettiamo la telefonata al marito in cui dice "che cosa ho fatto" (o qualcosa del genere, non ricordo), e il fatto che insieme al passato avvocato aveva cercato di inquinare le prove...
la cosa più assurda per me è la condanna a 16 anni... o la assolvevano perchè non era colpevole, oppure visto che è colpevole gli davano 30 anni, ma si sa, siamo nella repubblica delle banane, che importa, siamo campioni del mondo... che schifo!
comunque la spettacolarizzazione di questo delitto è una cosa schifosa, vedere gente come vespa, a cui dire giornalista è fare un complimento, fare dei porta a porta stile "forum" che ci mancava solo santi licheri è veramente irritante...

Se avessi seguito bene tutto l'argomento avresti anche sentito...quando per studiare il caso, fecero il percorso di un esterno, trovando anche delle macchie di sangue fuori dalla villa.
Potrebbe essere l'arma che gocciolante lasciò traccia del sangue di Samu.
Prima di giudicare quanto meno documentarsi sarebbe il minimo [SM=g27822]
M@§§IMO
00domenica 29 aprile 2007 11:51
Re: Re:

Scritto da: Cr@zy79 29/04/2007 11.45
Se avessi seguito bene tutto l'argomento avresti anche sentito...quando per studiare il caso, fecero il percorso di un esterno, trovando anche delle macchie di sangue fuori dalla villa.
Potrebbe essere l'arma che gocciolante lasciò traccia del sangue di Samu.
Prima di giudicare quanto meno documentarsi sarebbe il minimo [SM=g27822]



Se non sbaglio la Franzoni si allontanò da casa solo 6 minuti, in cui l'assassino avrebbe dovuto combinare tutto quel pandemonio, tra l'altro non mi vorrei sapere come l'assassino avrebbe dovuto sapere che quel giorno il bambino si sarebbe sentito male e non sarebbe andato a scuola.. poi soprattutto vorrei spiegato perchè la Franzoni e il suo allora avvocato hanno cercato di depistare le indagini con prove false...
M@§§IMO
00domenica 29 aprile 2007 11:53
Re: Re: Re:

Scritto da: M@§§IMO 29/04/2007 11.51


Se non sbaglio la Franzoni si allontanò da casa solo 6 minuti, in cui l'assassino avrebbe dovuto combinare tutto quel pandemonio, tra l'altro non mi vorrei sapere come l'assassino avrebbe dovuto sapere che quel giorno il bambino si sarebbe sentito male e non sarebbe andato a scuola.. poi soprattutto vorrei spiegato perchè la Franzoni e il suo allora avvocato hanno cercato di depistare le indagini con prove false...



ho scritto in un italiano tutto mio.. [SM=x770041]
Cr@zy79
00domenica 29 aprile 2007 12:01
Re: Re: Re:

Scritto da: M@§§IMO 29/04/2007 11.51


Se non sbaglio la Franzoni si allontanò da casa solo 6 minuti, in cui l'assassino avrebbe dovuto combinare tutto quel pandemonio, tra l'altro non mi vorrei sapere come l'assassino avrebbe dovuto sapere che quel giorno il bambino si sarebbe sentito male e non sarebbe andato a scuola.. poi soprattutto vorrei spiegato perchè la Franzoni e il suo allora avvocato hanno cercato di depistare le indagini con prove false...

Esattamente....sbagli!!
fremina
00domenica 29 aprile 2007 12:31
Re:

Scritto da: -lolita- 29/04/2007 11.12
Qua non siamo davanti ad un caso di pena massima perchè le sono state riconosciute le attenuanto generiche (che annullano l'aggravante di aver commesso il delitto contro un discendente) e perchè è stata esclusa la premeditazione.



Quali attenuanti generiche le sono state riconosciute, a parte la premeditazione, se è stata ritenuta capace di intendere e di volere? [SM=g27833]
fremina
00domenica 29 aprile 2007 12:44
Re: Re: Re:

Scritto da: @Diablo@ 28/04/2007 22.27



Relativamente al business che si è creato intorno al suo caso...beh....dimmi tu allora...Lei ha scritto un libro dove proclama la sua innocenza e che le ha portato notevoli incassi(non so se lo sapevi...),i media ci hanno bombardato di trasmissioni su questo caso una volta capito che stava diventando un fenomeno mediatico(cosa non accaduta per altri casi di uguale gravità--come Erba,le Bestie di Satana a Busto Arstizio,Erica e Omar....--;si,l'informazione c'è stata da parte della tv,ma non si è creato un giro mediatico pari al caso Cogne...!chissà perchè...?)...Se questo non è speculare sulla morte di un bambino,dammi tu una definizione...
Se dobbiamo creare un dibattito,facciamolo con cognizione di causa leggendo bene e riflettendo su ciò che viene scritto;non controbattiamo solo per il gusto di farlo....






Nessuno sta controbattendo solo per il gusto di farlo, io lo vedo sempre come uno scambio di opinioni...Comunque...Gli altri casi che hai citato tu non sono paragonabili, sono dei delitti altrettanto atroci, ma lì gli assassini hanno confessato...ovviamente l'informazione c'è stata, ma non si sono creati dei fenomeni mediatici perchè si aveva già un colpevole...Anch'io penso che i mass media abbiano esagerato creando confusione, ma sono stati loro a speculare sulla morte di un bambino, o peggio, sull'idea che questo delitto fosse stato commesso dalle madre...Di questo non do la colpa alla Franzoni, che secondo me ha solo cercato di mantenere "vivo" il caso, evitando che qualche giorno dopo andasse nel dimenticatoio come caso irrisolto, cosa che è successa spesso...So che ha scritto un libro, ma non credo che l'abbia fatto per denaro,anche perchè da quanto ne so io si tratta di una famiglia molto ricca, e non avrebbe avuto motivo...

Fedi
-lolita-
00domenica 29 aprile 2007 13:11
Per rispondere a Federica
Intanto in merito alle attenuanti, si conosceranno con precisione quando sarà pubblicata la sentenza visto che nel dispositivo che è stato letto anche in tv non è precisato. Ho letto su repubblica (anche se io prendo sempre con le pinze quello che scrivono sui giornali e ancora di più ciò che dicono nei tg) che le è stata riconosciutal'attenuante dello stato confusionale in cui si trovava quella notte, motivo per cui aveva chiamato il 118 di notte dicendo che aveva tremori e mancamenti.
Secondo quanto scritto su repubblica, i giudici le hanno riconosciuto una forma di nevrosi isterica che sebbene non determini incapacità di intendere e volere è riconducibile alle attenuanti generiche previste dal nostro codice penale.
La premeditazione inoltre è stata esclusa poichè è stato detto che verosimilmente il delitto è stato compiuto in un momento di rabbia e quindi senza che sia stato premeditato.
Quindi se il massimo della pena (30 anni) poteva essere irrogato solo in presenza della premeditazione e delle aggravanti del caso, ne discende automaticamente che una volta esclusa la premeditazione e riconosciuta l'attenuante generica la pena deve per forza scendere. Se poi sindachiamo il fatto che i giudici le hanno riconosciuto l'attenuante della nevrosi isterica, dovremmo prima leggerci per filo e per segno la motivazione della sentenza e soprattutto la perizia psichiatrica. Di certo il giudice non è uno psichiatra, si deve avvalere del parere di un perito.

Per quanto riguarda i mass media, è stata la stessa Franzoni ad ammettere di aver sbagliato ad andare nelle trasmisioni televisive. Dice di averlo fatto per farsi conoscere dall'opinione pubblica. Ora invece dice che non parlerà più ai media. E si è rifugiata in qualche luogo sconosciuto. Mi sembra un po' tardi dopo 5 anni.
fremina
00domenica 29 aprile 2007 13:54
Re: Per rispondere a Federica

Scritto da: -lolita- 29/04/2007 13.11
Intanto in merito alle attenuanti, si conosceranno con precisione quando sarà pubblicata la sentenza visto che nel dispositivo che è stato letto anche in tv non è precisato. Ho letto su repubblica (anche se io prendo sempre con le pinze quello che scrivono sui giornali e ancora di più ciò che dicono nei tg) che le è stata riconosciutal'attenuante dello stato confusionale in cui si trovava quella notte, motivo per cui aveva chiamato il 118 di notte dicendo che aveva tremori e mancamenti.
Secondo quanto scritto su repubblica, i giudici le hanno riconosciuto una forma di nevrosi isterica che sebbene non determini incapacità di intendere e volere è riconducibile alle attenuanti generiche previste dal nostro codice penale.
La premeditazione inoltre è stata esclusa poichè è stato detto che verosimilmente il delitto è stato compiuto in un momento di rabbia e quindi senza che sia stato premeditato.
Quindi se il massimo della pena (30 anni) poteva essere irrogato solo in presenza della premeditazione e delle aggravanti del caso, ne discende automaticamente che una volta esclusa la premeditazione e riconosciuta l'attenuante generica la pena deve per forza scendere. Se poi sindachiamo il fatto che i giudici le hanno riconosciuto l'attenuante della nevrosi isterica, dovremmo prima leggerci per filo e per segno la motivazione della sentenza e soprattutto la perizia psichiatrica. Di certo il giudice non è uno psichiatra, si deve avvalere del parere di un perito.

Per quanto riguarda i mass media, è stata la stessa Franzoni ad ammettere di aver sbagliato ad andare nelle trasmisioni televisive. Dice di averlo fatto per farsi conoscere dall'opinione pubblica. Ora invece dice che non parlerà più ai media. E si è rifugiata in qualche luogo sconosciuto. Mi sembra un po' tardi dopo 5 anni.



Ok, grazie! [SM=g27822]
Titty.nicuzza
00domenica 29 aprile 2007 14:16
Per quanto riguarda i mass media, io non credo che la Franzioni abbia sbagliato a comparire in televisione ( fra l'altro ha partecipato alla minima parte delle trasmissioni che sono state fatte sul caso di cogne)o a scrivere un libro in cui dice la sua.
Quando si è protagonisti di un qualsiasi fatto che abbia una risonanza mediatica è inevitabile, proprio malgrado,essere risucchiati nel meccanismo delle interviste.
Negarsi alle telecamere suona ancor di più come un'ammissione di colpa e fra l'altro E' NECESSARIO difendersi PUBBLICAMENTE contro accuse pubbliche.

P.S:
Lo vivo in prima persona per la vicenda di Pizzo Sella...e non è affatto divertente: odio comparire in televisione(mi viene il panico) o rilasciare interviste ai giornalisti, ma sono costretta a farlo per arginare il fiume di c*** che spesso i giornalisti dicono.
Quanto meno, è la loro parola contro la nostra.
Abbiamo anche scritto un libro in cui abbiamo pubblicato, passo dopo passo, tutti gli atti amministrativi attraverso cui si legittima l'edificazione del complesso...visto che c'è qualcuno che si diverte a chiamarci "abusivi". [SM=g27826]

[Modificato da Titty.nicuzza 29/04/2007 14.16]

[Modificato da Titty.nicuzza 29/04/2007 14.18]

-lolita-
00domenica 29 aprile 2007 14:38
Re:

Scritto da: Titty.nicuzza 29/04/2007 14.16
Per quanto riguarda i mass media, io non credo che la Franzioni abbia sbagliato a comparire in televisione ( fra l'altro ha partecipato alla minima parte delle trasmissioni che sono state fatte sul caso di cogne)o a scrivere un libro in cui dice la sua.
Quando si è protagonisti di un qualsiasi fatto che abbia una risonanza mediatica è inevitabile, proprio malgrado,essere risucchiati nel meccanismo delle interviste.
Negarsi alle telecamere suona ancor di più come un'ammissione di colpa e fra l'altro E' NECESSARIO difendersi PUBBLICAMENTE contro accuse pubbliche.

P.S:
Lo vivo in prima persona per la vicenda di Pizzo Sella...e non è affatto divertente: odio comparire in televisione(mi viene il panico) o rilasciare interviste ai giornalisti, ma sono costretta a farlo per arginare il fiume di c*** che spesso i giornalisti dicono.
Quanto meno, è la loro parola contro la nostra.
Abbiamo anche scritto un libro in cui abbiamo pubblicato, passo dopo passo, tutti gli atti amministrativi attraverso cui si legittima l'edificazione del complesso...visto che c'è qualcuno che si diverte a chiamarci "abusivi". [SM=g27826]

[Modificato da Titty.nicuzza 29/04/2007 14.16]

[Modificato da Titty.nicuzza 29/04/2007 14.18]



Forse il mio è un po' un [SM=x770038] ...
Interessante questa storia di Pizzo Sella, straconosciuto come la "collina della vergogna". Ho fatto una breve ricerca, alcuni giornalisti parlano solo di abusivismo. Altri parlano di una concessione edilizia che non avrebbe dovuto essee concessa. E' ovvio presumere che chi allora concedeva sapeva che non poteva concedere. A questo punto viene proprio da pensare che la vergogna non sia di chi le ville le ha costruite o le ha comprate, ma forse di altri...
Dani fammi sapere qualcosa, la faccenda è molto interessante, soprattutto sui piani alti dell'amministrazione...
Titty.nicuzza
00domenica 29 aprile 2007 14:53
Ti posso fornire tutto il materiale che vuoi...il libro "BIANCO"con gli atti amministrativi,le copie dei certificati di abitabilità e tutte le sentenze,penali e civili. [SM=g27822]
@Diablo@
00domenica 29 aprile 2007 16:12
Re: Re:

Scritto da: .silvieta. 29/04/2007 3.15
si, ma cmq la stai giudicando.... [SM=g27820]:



non sto giudicando,ma dando un'opinione(tra l'altro,sulla base dei fatti e non di mie convinzioni personali...).
Ripeto ciò che avevo risposto a Fede:se vogliamo creare un dibattito,facciamolo pure con piacere,ma non controbattiamo illogicamente solo per il gusto di farlo....Basta leggere bene per capire che non c'è giudizio,ed,anche qualora ci fosse,non è assoluto e pur sempre basato sull'analisi dei fatti(non su mie credenze)....


F. [SM=x770061]
.silvieta.
00lunedì 30 aprile 2007 06:25
Re: Re: Re:

Scritto da: @Diablo@ 29/04/2007 16.12


non sto giudicando,ma dando un'opinione(tra l'altro,sulla base dei fatti e non di mie convinzioni personali...).
Ripeto ciò che avevo risposto a Fede:se vogliamo creare un dibattito,facciamolo pure con piacere,ma non controbattiamo illogicamente solo per il gusto di farlo....Basta leggere bene per capire che non c'è giudizio,ed,anche qualora ci fosse,non è assoluto e pur sempre basato sull'analisi dei fatti(non su mie credenze)....


F. [SM=x770061]

giudichi cmq su un analisi dei fatti che fai tu...in base al tuo giudizio e alle tue credenze e sulle tue convinzioni, no?
Nn credo tu abbia conosciuto la Franzoni...
Il tuo è un giudizio...e nn c'è assolutamente nulla di male nell'esprimerlo...lo facciamo tutti [SM=g27811]
P.S. e io nn ho nessuna intenzione di ribattere solo per il gusto di farlo...
fremina
00lunedì 30 aprile 2007 13:01
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: .silvieta. 30/04/2007 6.25
giudichi cmq su un analisi dei fatti che fai tu...in base al tuo giudizio e alle tue credenze e sulle tue convinzioni, no?
Nn credo tu abbia conosciuto la Franzoni...
Il tuo è un giudizio...e nn c'è assolutamente nulla di male nell'esprimerlo...lo facciamo tutti [SM=g27811]
P.S. e io nn ho nessuna intenzione di ribattere solo per il gusto di farlo...



[SM=x770081] Credo che nessuno ribatta solo per il gusto di farlo...o almeno io non lo faccio per questo...non ne avrei nessun motivo, stiamo solo esprimendo le nostre opinioni! [SM=g27822]
@Diablo@
00lunedì 30 aprile 2007 16:48
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: .silvieta. 30/04/2007 6.25
giudichi cmq su un analisi dei fatti che fai tu...in base al tuo giudizio e alle tue credenze e sulle tue convinzioni, no?
Nn credo tu abbia conosciuto la Franzoni...
Il tuo è un giudizio...e nn c'è assolutamente nulla di male nell'esprimerlo...lo facciamo tutti [SM=g27811]
P.S. e io nn ho nessuna intenzione di ribattere solo per il gusto di farlo...




infatti la mia opinione(o giudizio,se ti piace di più)è data sulla base della MIA analisi dei fatti che i media hanno abbondantemente trasmesso!nonostante ciò non è un giudizio assoluto ma pur sempre variabile a seconda delle circostanze che confluiscono....E questo,anche e proprio perchè non la conosco personalmente,ma posso solo farmi un'idea sulla base di ciò che VEDO.....
Ripeto che non critico le vostre opinioni,ma la lapidarietà con la quale le esprimete;è proprio questo che differenzia il MIO"GIUDIZIO"dal vostro(vedi"caso bisturi pro nuova verginità")...il mio non è lapidario quasi mai


F. [SM=x770061]

[Modificato da @Diablo@ 30/04/2007 16.54]

.silvieta.
00lunedì 30 aprile 2007 19:37
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: @Diablo@ 30/04/2007 16.48



infatti la mia opinione(o giudizio,se ti piace di più)è data sulla base della MIA analisi dei fatti che i media hanno abbondantemente trasmesso!nonostante ciò non è un giudizio assoluto ma pur sempre variabile a seconda delle circostanze che confluiscono....E questo,anche e proprio perchè non la conosco personalmente,ma posso solo farmi un'idea sulla base di ciò che VEDO.....
Ripeto che non critico le vostre opinioni,ma la lapidarietà con la quale le esprimete;è proprio questo che differenzia il MIO"GIUDIZIO"dal vostro(vedi"caso bisturi pro nuova verginità")...il mio non è lapidario quasi mai


F. [SM=x770061]

[Modificato da @Diablo@ 30/04/2007 16.54]


nn è lapidario accusare una perfetta sconosciuta di aver ucciso suo figlio..e ammenttere di farlo solo in base a quello che dicono i media e alla tua testa....
i giudizi nascono da questo e assoluti o no....nascono dalla propria esperienza quindi se io posso, grazie alla mia esperienza, dire la mia su qlcosa...lo faccio....può risulatre lapidario solo perkè ci tengo a sottolinearlo cn fermezza, perkè l'argomento evidentemente mi sta particolarmente a cuore.....ma nn si tratta di giudizi lapidari...io nn dico che chi fa quella determinata cosa è da condannare...dico solo che a mio giudizio, e quindi in base alla MIA personalissima esperienza è assurdo(...forse il termine esagera il concetto..ma esprime il mio sentimento)..e scusate se forse sono andata anche un pò [SM=x770038]
@Diablo@
00lunedì 30 aprile 2007 21:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: .silvieta. 30/04/2007 19.37
nn è lapidario accusare una perfetta sconosciuta di aver ucciso suo figlio..e ammenttere di farlo solo in base a quello che dicono i media e alla tua testa....
i giudizi nascono da questo e assoluti o no....nascono dalla propria esperienza quindi se io posso, grazie alla mia esperienza, dire la mia su qlcosa...lo faccio....può risulatre lapidario solo perkè ci tengo a sottolinearlo cn fermezza, perkè l'argomento evidentemente mi sta particolarmente a cuore.....ma nn si tratta di giudizi lapidari...io nn dico che chi fa quella determinata cosa è da condannare...dico solo che a mio giudizio, e quindi in base alla MIA personalissima esperienza è assurdo(...forse il termine esagera il concetto..ma esprime il mio sentimento)..e scusate se forse sono andata anche un pò [SM=x770038]



esatto!!! [SM=g27811] [SM=g27811] [SM=g27811] il termine esagera il concetto;e di conseguenza rende il giudizio(anche se personalissimo)esagerato(sempre per me;magari altri la vedono esattamente come te);poi è ovvio che,se la pensi ugualmente così,nulla questio....però l'importante è rendersene conto.


F. [SM=x770061]

[Modificato da @Diablo@ 30/04/2007 21.06]

-lolita-
00venerdì 19 ottobre 2007 12:46

«Il delitto di Cogne vero e proprio massacro
scatenato da conflitto interiore della Franzoni»

TORINO (19 ottobre) - Sono state depositate oggi le motivazioni della sentenza con cui la Corte d'Assise d'Appello di Torino ha condannato a 16 anni di carcere Annamaria Franzoni per l'omicidio del figlio Samuele. Si tratta di 533 pagine nelle quali viene spiegato perché secondo i giudici la donna è colpevole e perché c'è stata una riduzione di pena rispetto al primo grado. L'omicidio del piccolo Samuele Lorenzi secondo i giudici fu «un vero e proprio massacro». Nel «delitto che Anna Maria Franzoni ha commesso», è scritto nella sentenza, ha espresso «con la sua condotta efferata, un dolo intenzionale di omicidio che ha superato in un breve momento ogni freno, come è reso evidente dal vero e proprio massacro della testa del suo bambino (che pure tentò un debole atto di difesa, restando ferito a una mano), bambino in effetti privo di qualsiasi possibilità di scampo al cospetto della madre che aveva improvvisamente cambiato ruolo».

Conflitto interiore. «La causa scatenante» risiede «probabilmente in un conflitto interiore» di Annamaria Franzoni, scrivono i giudici. Sempre secondo i magistrati della Corte d'Appello, tale conflitto interiore «è da ravvisarsi in quella stessa causa che ha provocato l'insorgere della sintomatologia ansiosa di Anna Maria Franzoni». Vale a dire l'ambiente familiare. In particolare la causa è stata la «difficile gestione da parte sua dei due figli bambini, gestione caratterizzata - nei riflessi che aveva sul funzionamento psichico dell'imputata - da sopraffaticamento e da stress».

L'aggressione Il piccolo samuele la mattina della tragedia era distesso sul lettone, L'aggressore, per i giudici, indossava sia i pantaloni e la casacca del pigiama sia gli zoccoli appartenenti ad Annamaria («zoccoli riportati al piano superiore dopo il fatto»). Inoltre si era inginocchiato sul lettone ai piedi di Samuele, come per volere «incombere sulla vittima»: questo comportamento è «riconducibile a una madre che vuole imporre al figlio la propria autorità e la propria forza punitiva». E «la stessa Franzoni ha ammesso di aver collocato Samuele nel letto matrimoniale - che si era alzato e stava salendo piangente al piano superiore - perchè voleva calmarlo e farlo stare tranquillo in quanto lei doveva uscire per accompagnare l'altro figlio Davide» allo scuolabus.

Scontro tra testardaggini La Franzoni, «trovandosi al cospetto di un Samuele vivacemente "opponente" (l'imputata stessa ha dichiarato che Samuele aveva un "carattere" più forte di quello del docile Davide), in preda ancora all'acuzie della sindrome ansiosa, e funzionando in modo isterico, abbia agito contro il
bambino a scopo punitivo, lasciandosi poi trasportare da incontrollata ira fino al selvaggio omicidio commesso», come era stato scritto nella sentenza di Aosta. La Corte definisce dunque «l'azione, sotto discontrollo, dell'imputata come occasionale reazione inizialmente punitiva (reazione consona alla sua personalità, che presenta tratti narcisistici, e, quindi, la rende molto sensibile verso chi la contrasta, specie in momenti di crisi e di confusione) dell'ostinazione di Samuele, che non voleva assolutamente stare tranquillo nel lettone: reazione che subito esorbitò, in
modo furioso, per l'impulso irresistibile di un'intensa testardaggine della Franzoni, contrapposta a quella del figlio; insomma - conclude la sentenza - come ha detto il Pg, il quadro di riferimento fu quello di uno "scontro di testardaggini", il che può accadere anche ad una madre buona, o meglio, più che buona, certamente "brava" come la Franzoni e che, tuttavia, in un'unica occasione di (grave) stress, anzi, di
patologia per scompenso ansioso (scompenso privo, peraltro, della connotazione di vizio di mente), può far del male alla sua creatura».

L'arma del delitto «La natura impropria dell'arma usata, e mai ritrovata, riconducibile con buona verosimiglianza a un oggetto di uso comune e domestico in linea con un delitto realizzato con reiterati e violenti colpi tali da orientare verso un delitto attuato con condotta impulsiva ed emotiva (il cosiddetto omicidio d'impeto) piuttosto che verso un delitto programmato». La Franzoni potrebbe quindi aver colpito Samuele con un mestolo, un pentolino o qualcosa di consueto utilizzo a casa che poi è stato fatto sparire.

Le contraddizioni La Franzoni nel ricostruire i fatti di quel giorno si è più volte contradetta ed è stata smentita anche da testimoni su «particolari rilevanti». Per esempio, «l'avere indossato gli zoccoli durante i soccorsi, l'aver lasciato aperta la porta, l'aver indicato al 118 un fatto naturale escludendo qualunque trauma, l'aver addotto un alibi (relativo al momento in cui si era vestito e soprattutto al tempo e alle modalità di uscita di casa) smentito da altre acquisizioni processuali».

Le attenuanti La Corte d'Appello ha riconosciuto ad Annamaria Franzoni le
attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti e quindi un forte sconto di pena perchè soffre di un disturbo psicologico che le provoca forti crisi ansiose.

Niente indulto I giudici precisano di aver ritenuto di non applicarlo «perchè l'imputata è indagata in questa medesima sede giudiziaria per concorso in calunnia aggravata con l'effetto che, ove mai l'imputata fosse condannata anche in esito al corrispondente processo, l'indulto dovrebbe esserle applicato in seguito, sulla pena cumulata».


E' stata depositata la motivazione della sentenza che aveva condannato la Franzoni in 2° grado. Spero di riuscire a reperirla su internet, per poterla leggere senza l'intermediazione di giornalisti.
Ad ogni modo ho letto molti articoli su internet e questo che vi ho copiato è il più completo, tecnico e con piu frasi riportate tra virgolette. Quindi divrebbe essere un articolo in cui il giornalista non ha messo molto "del suo".
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