La bugia!

penso che siate tutti d'accordo sul fatto che dire la verità(su qualcosa che avete fatto o su qualcosa che avete saputo e che riguarda un vostro amico,partner o semplice conoscente) non è sempre la cosa migliore,nè la più giusta.....
secondo voi,quando è meglio una bugia?ovviamente,non sto parlando di menzogna o omissione a fini "paraculistici"(della serie:"ho fatto o saputo una caz ta e mi sto zitto,così evito casini..."),ma di buon fine dell'azione;un buon fine che esclude intenti egoistici,ma che viene attuato solo per il bene dell'altra persona.
a voi la parola


F.

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Scritto da: @Diablo@ 24/01/2007 14.01
penso che siate tutti d'accordo sul fatto che dire la verità(su qualcosa che avete fatto o su qualcosa che avete saputo e che riguarda un vostro amico,partner o semplice conoscente) non è sempre la cosa migliore,nè la più giusta.....
secondo voi,quando è meglio una bugia?ovviamente,non sto parlando di menzogna o omissione a fini "paraculistici"(della serie:"ho fatto o saputo una caz ta e mi sto zitto,così evito casini..."),ma di buon fine dell'azione;un buon fine che esclude intenti egoistici,ma che viene attuato solo per il bene dell'altra persona.
a voi la parola


F.

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nn ho mai ritenuto sia una gran cosa mentire, anche se per il buon fine dell'azione ... di solito preferisco dire o far capire alla persona quello che succede proprio per il suo bene.....perkè egoisticamente nn direi nulla

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Scritto da: @Diablo@ 24/01/2007 14.01
penso che siate tutti d'accordo sul fatto che dire la verità(su qualcosa che avete fatto o su qualcosa che avete saputo e che riguarda un vostro amico,partner o semplice conoscente) non è sempre la cosa migliore,nè la più giusta.....
secondo voi,quando è meglio una bugia?ovviamente,non sto parlando di menzogna o omissione a fini "paraculistici"(della serie:"ho fatto o saputo una caz ta e mi sto zitto,così evito casini..."),ma di buon fine dell'azione;un buon fine che esclude intenti egoistici,ma che viene attuato solo per il bene dell'altra persona.
a voi la parola


F.

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come ho già scritto in un altro post, non dev'essere l'amico/a a valutare cosa è o non è per il mio bene.
Se tu sai qualcosa che riguarda un tuo amico/ devi dirglielo e lasciare che sia lei/ lui a fare l'uso che vuole di quella informazione.
Il tuo punto di vista rispetto all'informazione potrebbe essere del tutto diverso( e anche sbagliato)rispetto a quello del diretto interessato.
Un amico è un amico , non è nè un genitore nè un tutore, e per questo non può e non deve prendere decisioni che non gli competono.

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Scritto da: Titty.nicuzza 28/01/2007 21.42


come ho già scritto in un altro post, non dev'essere l'amico/a a valutare cosa è o non è per il mio bene.
Se tu sai qualcosa che riguarda un tuo amico/ devi dirglielo e lasciare che sia lei/ lui a fare l'uso che vuole di quella informazione.
Il tuo punto di vista rispetto all'informazione potrebbe essere del tutto diverso( e anche sbagliato)rispetto a quello del diretto interessato.
Un amico è un amico , non è nè un genitore nè un tutore, e per questo non può e non deve prendere decisioni che non gli competono.

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sono completamente d'accordo...sarà la persona interessata a farne l'uso che ritiene più opportuno...

[Modificato da @rori@ 29/01/2007 0.16]

sull'amico,concordo quasi a pieno!sul parner,già le cose cambiano a seconda dei casi concreti....


F.

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Scritto da: @Diablo@ 29/01/2007 14.39
sull'amico,concordo quasi a pieno!sul parner,già le cose cambiano a seconda dei casi concreti....


F.

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secondo me le cose non cambiano.
Il punto è che non possiamo decidere cosa è bene e cosa è male per gli altri Ognuno dev'essere libero di valutarlo da sè.

sicuramente a un amico si deve dire la verità poi lui/lei deciderà da solo cosa fare...ma è giusto che sappia altrimenti se lo scoprisse da solo resterebbe male xkè contava sull'appoggio d un amico sincero...x quanto riguarda il partner è vero...magari se si sbaglia qualcosina è sempre più difficile ammetterlo è più facile che sia l'amico a perdonare..ma di solito la verità è sempre la via più semplice...e con la persona che si ha accanto dovrebbe sempre esserci