Giochi ogni giorno con l’universo…lascia però ch’io
ti ricordi com’eri…
Mentre sono qui dinanzi alla mia finestra a pensarti com’eri,il vento sbatte le persiane per riportarmi alla realtà…cioè a chi sei,anzi cosa sei..
Passano gli uccelli…il vento si porta via i bei falsi ricordi! Eppure a volte vidi nei tuoi occhi un’ombra…ma come potevo pensare che non eri sincero…mentre il vento gira veloce uccidendo farfalle…tu uccidi me.
Mi sembrava strano che tu ti fossi abituato a me,alla mia anima sola e selvaggia,al mio nome che tutti allontanano. Ho creduto un amore vero baciandoti gli occhi…e invece è stato solo un breve e impetuoso vento che passando dentro di me si è portato via il mio cuore e ciò che restava della mia anima…
Ti disprezzo ma ho bisogno di te!!
Lo Zahir è qualcosa che,una volta che lo si è toccato o visto, non si dimentica più e occuperà ogni nostro pensiero fino alla follia.Il mio Zahir ha un nome.....