Ragazzi,credetemi:gestire un BUON rapporto allievo-insegnante è davvero difficile!
Sicuramente evitare che si istauri un'amicizia comporta meno "rischi emotivi":diminuiscono le possibilità che qualcuno si offenda per una decisione scomoda o un rimprovero,si evita che l'allievo possa prendersi in sala certe confidenze o magari rispondere male ecc.....
Tuttavia,sono fortemente convinto che un bravo maestro debba essere anche un amico!solo quando si trova un clima disteso,sereno e fraterno si può rendere al meglio delle proprie capacità:l'amico è chi ti sa capire,ed,anche se nel piccolo mondo che si crea all'interno di una sala,la funzione dell'insegnante frutta molti più risultati in tal modo!il ragazzo deve sapere di non avere davanti un muro che se ne frega delle sue esigenze,e solo creando un rapporto maggiormente profondo si può giungere ad una reciproca comprensione;solo così il MAESTRO può capire pienamente l'ALLIEVO ed insegnargli ciò che lui vuole unitamente a ciò che è giusto fargli imparare in relazione alla gradualità del suo percorso!
Sta poi all'intelligenza di entrambi lasciare le questioni amichevoli al di fuori della sala e viceversa;anche se amico,a lezione il maestro è comunque il maestro e necessita del dovuto rispetto;ovviamente quest'ultimo non dovrà mai permettersi di abusare della propria posizione nè dentro,nè fuori dalla palestra!
Personalmente,ho un ottimo rapporto con i miei ragazzi;sono contentissimo di loro!penso che,se non avessi istaurato anche un rapporto di reciproca amicizia,mi sarebbero mancate tante delle soddisfazioni che mi hanno dato!!!!!e penso che me ne daranno ancora molte
Un bacio a tutti
F.
"Audentes fortuna iuvat"