00 07/01/2008 02:36
Ieri sera quando Ralf Hart mi ha guardato , ha aperto una porta, come se fosse un ladro. Ma andandosene non ha portato via niente di me ;anzi ha lasciato un buon profumo di rose...
Ogni essere umano vive il proprio desiderio.Questo fa parte del suo tesoro e , benchè sia un'emozione che potrebbe allontanare, generalmente avvicina chi è importante.
E' un'emozione che la mia anima ha scelto di vivere, ed è talmente intensa che può contagiare tutto e tutti intono a me.

Ogni giorno scelgo la verità con la quale intendo vivere.
Cerco di essere pratica, efficente, professionale. Ma vorrei poter scegliere, sempre, il desiderio come compagno. Non per obbligo, nè per attenuare la solitudine della mia vita- semplicemente perkè è bello. Si, è molto bello.



Io sono due donne: una desidera sperimentare tutte le gioie, tutte le passioni, tutte le avventure che la vita può dare; L'altra vuole essere schiava della routine, di ciò che si può pianificare e raggiungere.
L'incontro di una donna con se stessa è un gioco che comporta seri rischi. E' una danza divina. Quando ci incontriamo, siamo due energie sovrannaturali, due universi che si scontrano. Se nell'incontro non c'è il rispetto dovuto, allora un universo distrugge l'altro.


Il desiderio più profondo, più reale è quello di avvicinarsi a qualcuno.Da quel momento, cominciano le reazioni e uomo e donna entrano in gioco.
Tuttavia ciò che accade prima, l'attrazione che unisce, è inspiegabile. E' il desiderio immacolato, nel suo stato puro.
Quando il desiderio è in quello stato uomo e donna si innnamorano della vita, vivono ogni attimo con venerazione e in modo consapevole, aspettando sempre il momento giusto per celebrare la prossima benedizione.
Queste persone non hanno fretta, non fanno precipitare gli eventi con azioni inconsapevoli: sanno che l'inevitabile si manifesterà, che ciò che è autentico troverà una maniera di dimostrarsi
. Quando arriva il momento non esitano, non perdono l'occasione, non si lasciano sfuggire un solo attimo magico perchè conoscono e rispettano l'importanza di un solo secondo.

Ci sono persone che di fronte alla passione si abbandonano senza rifettere, aspettandosi di poter trovare la soluzione ai loro problemi. Attribuiscono all'altro il merito della loro felicità, e la colpa della loro possibile infelicità. Sono sempre euforici perkè è accaduto qualcosa di meraviglioso, oppure depressi perkè un evento ha distrutto tutto.
Sottrarsi alla passione, o abbandonarsi ciecamente: quale di questi atteggiamenti è il meno distruttivo?
non lo so...

Lui è un uomo, ha il dovere di sapere che il grande scopo dell'essere umano è comprendere l'amore totale. L'amore non sta nell'altro, ma in noi stessi. Siamo noi che lo risvegliamo. Ma perchè ciò accada abbiamo bisogno dell'altro. L'universo ha senso solo quando abbiamo qlcuno con cui condividere le nostre emozioni, senza paura.
E' stanco del sesso? anche io -eppure nè io, nè lui sappiamo cosa sia. Stiamo lasciando morire una delle cose più importanti della vita. Avevo bisogno di essere salvata da lui, avevo bisogno di salvarlo....ma non mi ha lasciato scelta.
[Modificato da !silvieta! 07/01/2008 02:42]
il vero io è quello che sei e non quello che hanno fatto di te