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Ci si può dimenticare di un figlio?!

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    fremina
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    Registrato il: 10/04/2007
    Merenguero Junior
    00 25/05/2007 14:10
    Belgio/ Muore un Bimbo di cinque mesi. La madre lo ha dimenticato in macchina
    Venerdí 25.05.2007 12:40

    Una vera tragedia in Belgio. Un bimbo di cinque mesi è morto perchè la mamma lo ha dimenticato per un'intera giornata in macchina. E' successo ad Hal, una cittadina poco distante da Bruxelles. Il piccolo è stato ritrovato ieri pomeriggio ormai privo di vita, abbandonato dalla donna che, la mattina, prima aveva accompagnato a scuola i due figli più grandi e poi si era recata direttamente a lavorare, dimenticando di portare il più piccolo dalla baby sitter.
    Solo al termine della giornata di lavoro, quando la mamma è andata a casa della baby sitter per riprendere il bambino si è accorta dell'accaduto: il piccolo era ancora nel suo seggiolino sul retro dell'auto. Sarà l'autopsia ad accertare la causa e l'ora della morte, mentre la magistratura ha aperto un'inchiesta, ma al momento nessuna accusa è stata formulata nei confronti della donna.

    La tragedia in Belgio somiglia alla drammatica fine di un bambino di due anni morto a Catania nell'auto del padre. Era l'estate di 9 anni fa: Salvatore Deodato, 37 anni, dimenticò suo figlio nell'auto posteggiata sotto il sole. Quando uscì dal lavoro, sei ore dopo, trovò il figlio morto per asfissia e ustioni seduto sul seggiolino. I periti dissero che nell'auto erano stati superati abbondantemente i 50 gradi.



    Fedi

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    salserina
    Post: 432
    Registrato il: 12/07/2005
    Merenguero Senior
    00 25/05/2007 19:46
    [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] Che tristezza....nn riesco a commentare... [SM=g27829]
    Gli innamorati respirano l'aria del proprio esistere ed attraverso la luce di uno sguardo,illuminano l'anima di quella metà che della stessa si nutre....
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    fremina
    Post: 91
    Registrato il: 10/04/2007
    Merenguero Junior
    00 25/05/2007 20:25
    Posso capire che un genitore possa essere stressatissimo e si possa dimenticare di andare a prendere il figlio a scuola (a me è capitato), ma ci si può dimenticare dell'esistenza del proprio figlio per un intera giornata?! Non riesco proprio a capire...E non oso immaginare il rimorso che avrà questa donna per tutta la vita...Poi è normale che nei confronti della donna non sia stata formulata nessun'accusa?! Io non ne capisco tanto, ma non dovrebbe essere omicidio colposo?! Attendo la risp di Alessia che ci illumina sempre in questi casi! [SM=g27819]

    Fedi

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    -lolita-
    Post: 1.049
    Registrato il: 08/06/2005
    Merenguero Mayor
    00 25/05/2007 23:20
    Questo sarebbe tecnicamente un caso di colpa incosciente, cioè di un'omissione dovuta a dimenticanza. E' una forma "lieve" di colpa, ma in base al caso concreto, se la mamma ad esempio non soffriva di patologie mentali o psichiche, porterebbere all'imputazione. In ogni caso il fatto è appena successo e l'inchiesta è stata aperta. Il fatto che ancora non sia stato formato un capo dìimputazione a suo carico non vuol dire che nelle prossime settimane non venga formulato. Intanto stanno valutando i fatti e sicuramente stanno attendendo l'esito dell'autopsia. Se non sanno per certo l'ora e la causa della morte (anche se la presumono) non possono materialmente formulare un'accusa precisa. Ci terremo aggiornati.
    Cmq, volendo pensare che la mamma sia in buona fede, e che quindi non ci sia dolo, la faccenda fa riflettere. Dove stiamo andando a finire? Mi fanno preoccupare più questi casi che quelli dei pazzi assassini, perchè penso che astrattamente potrebbero capitare a chiunque.
    lola
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    Titty.nicuzza
    Post: 1.401
    Registrato il: 06/01/2006
    Merenguero Mayor
    00 25/05/2007 23:58
    io ritengo che queste non siano semplici dimenticanze, ma sintomi di un profondo disagio(anche temporaneo e del tutto inconsapevole) che riguarda la non accettazione della maternità o paternità.
    Fatti orribili sicuramente, ma stupiamoci fino ad un certo punto...
    Diventare madri/padri è un cambiamento del tutto radicale della propria esistenza , delle proprie abitudini.
    Soprattutto nei primi mesi, non esisti più come persona, non esistono più i tuoi bisogni, i tuoi desideri....non puoi nè dormire, nè mangiare, nè fare più nulla quando ne hai voglia perchè tutto ruota attorno alle esigenze del bambino, e ciò mette a dura prova anche il sistema nervoso più stabile.
    Forse è per questo che a volte la psiche va in corto circuito e fa in modo che la persona "dimentichi" di avere un figlio o peggio ancora , la spinge a ucciderlo e a dimenticare di averlo fatto.


    [Modificato da Titty.nicuzza 26/05/2007 1.31]

    odi et amo,
    quare id faciam fortasse requiris
    nescio , sed fieri sentio
    et excrucior
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    Marcone83
    Post: 5.397
    Registrato il: 10/04/2005
    Bachatero Senior
    00 26/05/2007 02:56
    ma che cose.. cm si fa?
    Nessuno è solo finchè di notte, anche lontano, ha chi non dorme per pensare a lui
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    !Zorro82!
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    Registrato il: 14/06/2005
    Merenguero Mayor
    00 26/05/2007 12:06
    eppure a me da piccolino mio padre mi ha dimenticato nel garage di casa al ritorno da lavoro! Potevo avere circa 4 anni, e ricordo che nn riuscivo ad aprire la portiera della macchina che era chiusa. Per fortuna dopo dieci minuti e tornato di corsa a riprendermi...ma che spavento!Ero dentro il garage di casa al buio e chiuso nella macchina. Mi ricordo che mi nascosi perchè avevo paura dell'uomo nero!!!
    Zorro


    L'unica saggezza che possiamo sperare di acquistare è la saggezza dell'umiltà. (Eliot)

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    Cr@zy79
    Post: 5.849
    Registrato il: 12/04/2005
    Bachatero Senior
    00 26/05/2007 13:33
    E' terribile
    [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813] [SM=g27813]
    Senza aria senza sole resta oscurità... e l' uomo vive un sogno fatto di silenzi.



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    Titty.nicuzza
    Post: 1.408
    Registrato il: 06/01/2006
    Merenguero Mayor
    00 28/05/2007 11:24
    scusate, ma ribadisco che le dimenticanze di cui sopra non hanno nulla a che vedere col fatto di essere professionisti impegnati o comunque oberati di impegni, o di avere incombenze da svolgere.
    Dipende tutto dal proprio rapporto(inconscio) con la maternità/paternità.
    Non è nemmeno questione di cattiveria...ma dello strano funzionamento della psiche umana [SM=g27820]:
    odi et amo,
    quare id faciam fortasse requiris
    nescio , sed fieri sentio
    et excrucior
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    Cr@zy79
    Post: 5.862
    Registrato il: 12/04/2005
    Bachatero Senior
    00 28/05/2007 11:42
    Re:

    Scritto da: Titty.nicuzza 28/05/2007 11.24
    scusate, ma ribadisco che le dimenticanze di cui sopra non hanno nulla a che vedere col fatto di essere professionisti impegnati o comunque oberati di impegni, o di avere incombenze da svolgere.
    Dipende tutto dal proprio rapporto(inconscio) con la maternità/paternità.
    Non è nemmeno questione di cattiveria...ma dello strano funzionamento della psiche umana [SM=g27820]:

    esattamente quel che intendevo [SM=g27822]
    Senza aria senza sole resta oscurità... e l' uomo vive un sogno fatto di silenzi.



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    Federisk
    Post: 831
    Registrato il: 25/07/2003
    Merenguero Senior
    00 30/05/2007 03:22
    Un po' difficile dare una risposta così definitiva in mancanza di dati concreti. Come ipotesi funziona ed è molto plausibile, ma starei attento a generalizzare. Non mi stupisce tanto che un essere egocentrato come l'uomo moderno riesca a superare anche gli istinti più primitivi (quello materno nella fattispecie) dimenticandosi di accompagnare il figlio. Nel caso della buona fede però non deve stupire il fatto che non si sia accorta del bambino finchè non è tornata in macchina, dal momento che l'azione mancante non era tale per lei, convinta di dover semplicemente riprendere il bimbo dalla baby sitter. Rimane da appurare il motivo della suddetta mancanza, ma di sicuro non mi pronuncierò in merito, non essendo nella posizione di valutare correttamente lo stato psichico della madre. Sempre senza volerla giustificare, direi che sono cose che possono capitare a tutti (a parità di condizioni) e in qualsiasi tempo (fermo restando che si possano riprodurre circostanze simili).
    Mi pare di non aver detto molto e di aver sprecato un sacco di caratteri, quindi meglio che la finisco qui.