Scritto da: .silvieta. 02/07/2006 22.28
...oggi ho avuto la prova...che a volte la "giustizia"è davvero contorta.....
Ho partecipato a una festa di una persona....la perssona più brutta "dentro" che io conosca....una persona capace della cattiveria più schifosa....
Beh questa persona ...oggi festeggiava perchè ha trovato l'amore ..e. si sposa con una ragazza dolcissima...si laurea ....e ha trovato un lavoro....
nn sono nemmeno riuscita a dire:"complimenti"...perchè pensavo alle persone che per causa sua ancora dopo anni soffrono..e. che magari nn saranno mai felici, non avranno mai..una persona accanto e che nn meritavano tutto questo....
ma perchè?
NOn metto in dubbio che ci siano persone capaci delle cose più orride, ma penso che se si soffre per quelle cose ancora dopo anni la responsabilità non sia solo del "carnefice", ma anche della vittima che evidentemente non ha capacità/strumenti per elaborare il suo passato.
In questo caso ci si dovrebbe chiedere perchè,e, se non ci si riesce da soli, magari farsi dare una mano da qualcuno....
Nessuno può rovinare la vita ad un altro se quest'ultimo, in qualche modo(anche incosciamente) non collabora affinchè ciò avvenga.
Esclusi, ovviamente, i casi in cui uno sia coartato fisicamente con violenza...
[Modificato da Titty.nicuzza 05/07/2006 2.44]
odi et amo,
quare id faciam fortasse requiris
nescio , sed fieri sentio
et excrucior