[Modificato da koseca 22/03/2006 2.24]
Scritto da: juanes.elcubanito 21/03/2006 22.47 avoglia che mi è capitato...penso sia la situazione obbligata di quando perdoni non perchè effettivamente ne eri convinta ma xke ti eri convinta fosse la cosa giusta...
[Modificato da koseca 22/03/2006 2.27]
Scritto da: Anya1982 21/03/2006 21.51 ....perdonato qualcuno di importante per voi e nonosatante qst aver continuato a maturare verso lui/lei un sentimento di rabbia, inibizione, non fiducia...facendole/gli scontare tutto il dolore subito non cercandolo/la ignorandola/lo...e aspettando che faccia lui/lei tutto per riconquistarvi? nn so se sono stata chiara...ma il cervello per ora nn connette....
Scritto da: yoghi salsero 22/03/2006 11.31 Io ho perdonato mio padre, quando ero in ospedale, mel 1979, dopo che mi ha sbriciolato il naso e rotto in 3 pezzi un molare. Forse, però, non lo stavo pensando sinceramente. Fatto sta che i nonstri rapporti sono stati sempre peggiori e da qualche anno cerco il più possibile di vederlo o sentirlo.
Scritto da: el gabbiano 24/03/2006 1.48 Nella mia visione, il perdono deve esse a 360°! Mi spiego: se decido di perdonare qlcno è nn posso alla prima lite tirare fuori tutto quello che è stato motivo di liti passate.Ovviamente nn credo che il perdono sia ad effetto immediato.....penso sia salutare lasciare passare un pò di tempo,il rapporto ha bisogno di rimarginare la lesione e nn sempre è facile!! Inoltre il la volontà deve stare da tutte e due le parti
Scritto da: Anya1982 24/03/2006 21.24 anche io lo penso...l'odio e il rancore non portano a nulla..perdonare vuol dire dimostrare che ami veramente qualcuno, dal profondo e sei in grado di superare screzi, o sbagli, solo perchè ti rendi conto che non puoi vivere senza, e l'amore che provi è piu forte di qualunque altra cosa.....