elcentauro
00mercoledì 12 marzo 2008 16:35
cosa sono e quali dovrebbero essere professati e inculcati ad una società che ne possiede sempre meno?
coerentemente a quanto risposto a sopra,quali sono x voi le scelte che una classe politica dovrebbe fare per aiutare la diffusione culturale di essi?
-lolita-
00mercoledì 12 marzo 2008 17:32
La mia personale opinione:
Ognuno deve libero di scegliere e, per ciò stesso, coltivare i valori morali che ritiene meritevoli.
Non ci sono valori che devono e valori che non devono essere "professati o inculcati".
Non accetterei mai valori suggeriti, inculcati o diffusi da qualcuno, tanto meno da una classe politica. Se riconoco un valore morale lo faccio "in autonomia" non in eteronomia.
M@§§IMO
00mercoledì 12 marzo 2008 19:35
Re: La mia personale opinione:
-lolita-, 12/03/2008 17.32:
Ognuno deve libero di scegliere e, per ciò stesso, coltivare i valori morali che ritiene meritevoli.
Non ci sono valori che devono e valori che non devono essere "professati o inculcati".
Non accetterei mai valori suggeriti, inculcati o diffusi da qualcuno, tanto meno da una classe politica. Se riconoco un valore morale lo faccio "in autonomia" non in eteronomia.
Sono d'accordo, però mi sento di fare un'eccezione che secondo me è una valore universale: la lealtà.
elcentauro
00giovedì 13 marzo 2008 12:35
Re: La mia personale opinione:
-lolita-, 12/03/2008 17.32:
Ognuno deve libero di scegliere e, per ciò stesso, coltivare i valori morali che ritiene meritevoli.
Non ci sono valori che devono e valori che non devono essere "professati o inculcati".
Non accetterei mai valori suggeriti, inculcati o diffusi da qualcuno, tanto meno da una classe politica. Se riconoco un valore morale lo faccio "in autonomia" non in eteronomia.
scusa mi sorge spontanea una domanda...
ma i valori che hai da dove provengono?non credi che ti siano stati inculcati dalla tua famiglia,dalla società e dall'ambiente che hai frequentato?
la classe politica io la intendo come uno strumento x mezzo del quale si evidenzia la condotta maggioritaria della gente...sicuramente,x esempio,ad amsterdam hanno dei valori morali molto diversi dai nostri e la classe politica li va pian piano mettendo in risalto...non credi?
!Zorro82!
00giovedì 13 marzo 2008 15:19
Non credo esistano dei valori universali, validi per tutti i soggetti della nostra società, nè tantomeno sono convinto che tali si possano inculcare nel vero senso della parola. Potrei dire quali sono per me i valori più importanti, quelli che ho ricevuto nel mio percorso di vita, dalla famiglia, gli amici, dai miei conoscenti etc..come l'onestà, la lealtà, il concetto stesso di famiglia. Ognuno ha dei suoi valori che può, in maniera minore o maggiore, condividere con altre persone.
Dalla classe politica non mi aspetto il ruolo di educatore dei valori morali alla società, mi basterebbe pensare sapere che questa faccia il suo dovere con ONESTA', SERIETA', PROFESSIONALITA'.
juanes.elcubanito
00martedì 25 marzo 2008 19:21
Penso che i valori a cui più teniamo siano non quelli inculcati, bensì quelli di cui siamo portatori sani e che non riusciamo a notare negli altri (motivo di riflessione).
I valori universali in un certo senso esistono, e sono quelli professati da sempre dalle persone per bene. La lista è lunga... educazione, rispetto, lealtà, umiltà, blablabla...
Titty.nicuzza
00sabato 29 marzo 2008 20:49
Io penso che ognuno scelga liberamente i propri valori morali.
La famiglia e gli educatori( scuola) cercano di trasmettere quelli in cui credono, ma per definizione la norma morale non può essere imposta.
Le regole poste dalla classe politica non devono avere lo scopo di imporre alcunchè di morale, ma solo di garantire
l' ordinata convivenza sociale e la salute del cittadino.
(che poi abbiano anche un contenuto morale è di secondaria importanza)