CASERTA. Il presidente del consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella, moglie del ministro della Giustizia e leader dell’Udeur, Clemente Mastella, è stata sottoposta agli arresti domiciliari su provvedimento della Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta).
L’accusa è di tentata concussione nei confronti del direttore generale dell’ospedale San Sebastiano di Caserta, Luigi Annunziata.
. Dopo la notizia, il ministro Mastella ha comunicato le sue dimissioni
all’aula della Camera, dove era prevista una sua relazione sullo stato della Giustizia. Tra lady Mastella e Annunziata, secondo gli inquirenti, sembra ci fosse un conflitto politico, nato dopo la decisione di Annunziata di abbandonare l’Udeur e avvicinarsi al presidente della provincia di Caserta, Sandro De Franciscis (ex Udeur, oggi Pd, di cui è coordinatore provinciale). Le indagini sarebbero partite da intercettazioni a carico di un consuocero di lady Mastella.
La moglie del ministro ora si trova nella villa di Ceppaloni, paese natale suo e del marito. “Apprendo dalla televisione la notizia. Sono serena e pronta a fornire qualsiasi chiarimento. Credo che anche questo è l’amaro prezzo che, insieme a mio marito, stiamo pagando per la difesa dei valori cattolici in politica, dei principi di moderazione e tolleranza contro ogni fanatismo ed estremismo”
, è stato il suo primo commento a caldo.
“Mi dimetto per senso dello Stato, sono un ministro della Giustizia che non riesce a difendere la moglie da un provvedimento ingiusto”
, ha detto Mastella stamani alla Camera, attaccando i magistrati che hanno portato avanti le indagini. “C’è stata una caccia all’uomo, - ha aggiunto il Guardasigilli - una persecuzione umana nei miei confronti
. Tutta la mia famiglia è stata intercettata, tutto il mio partito è stato seguito dalla procura di Potenza, un tiro al bersaglio, mia moglie è stata presa in ostaggio”.
Nonostante l’accusa non riguardi la grave emergenza rifiuti in atto nella Campania, dove tutti vogliono la testa del governatore Antonio Bassolino, il provvedimento della magistratura contro lady Mastella potrebbe rappresentare un primo segnale di sconvolgimento del sistema politico regionale. Intanto, arrivano i primi commenti dal mondo politico.