rispondo secondo il mio parere...da "PERITO ECONOMICO" (MAMAAAAAA')
L'entrata nell'unione europea è sicuramente una meta ottima, nn solo per l'abbattimento delle barriere doganali interne, ma anche per gli standard di sicurezza a livello economico aziendale. L'ingresso dell'€uro nn è stata una disgrazia, ANZI, ci ha parato il culo in molte cose (Vedi guerra in Iraq, inflazione, cicli monetari), se avessimo avuto ancora la lira, ci ritroveremo con carta straccia dentro i portafogli, il potere di acquisto sarebbe sicuramente sceso a dismisura.
La colpa dell'aumento dello stile di vita l'abbiamo in parte noi cittadini europei e soprattutto i commercianti, che facendosi "furbi" arrotondavano i prezzi in eccesso, troppo in eccesso, sfruttando il messaggio subliminale, ci hanno indotti a pensare che 5€ = 5.000£...ma sappiamo tutti che nn è così!
Anche la Germani e la Francia si sono trovati nelle nostre medesimi condizioni, però i governi hanno saputo reagire, diminuendo la spesa pubblica che di conseguenza ha fatto diminuire l'occupazione e quindi meno benessere, meno denaro in circolazione e quindi meno inflazione, tenendo cmq basso lo stile di vita, cosa che nn ha fatto il governo Berlusc*ni.
Quindi Jgor nn ha tanto torto quando dice che la colpa è di Be*lusconi...Bravo Jgor...Capo Patronzo Economista/Opinionista
Cmq la smetto di scrivere, ma ci sono tantissime cose da dire sull'Italia e l'UE
E rispondo ad un post precedente, nn ci può finire MAI come l'Argentina fortunatamente, visto che il nostro PIL è abbastanza alto da finanziare in parte il deficit, e poi l'Argentina è crollata dopo i prestiti della BANCA MONDIALE con un tasso di interesse del 12%, che ha costretto il paese a privatizzare i servizi pubblici aumentando la disocuppazione e quindi ha portato il governo ad emanare titoli di stato, ritrovandosi ancora + debiti...e in seguenza CRACK.
[Modificato da 4nrksys 26/01/2006 20.57]