TARGHE ALTERNE: che ne pensate?

Palermo - Targhe alterne, si parte.

Il provvedimento relativo alle targhe alterne a Palermo è stato firmato ieri mattina dal sindaco Diego Cammarata.
Targhe alterne a Palermo, quindi, dal prossimo 24 novembre, data i cui entrerà in vigore il nuovo provvedimento che prevede la circolazione con targhe alterne a Palermo, dal lunedì al venerdì in alcune vie della città.

L'ordinanza prevede che nei giorni dispari del calendario possano circolare veicoli con ultimo numero di targa dispari e negli altri quelli con ultimo numero di targa pari.

La zona interessata di Palermo in cui si circolare seguendo le targhe alterne è quella compresa tra: piazza Giulio Cesare, corso Tukory, piazza San Francesco Saverio, via Forlanini, via Cadorna, prosecuzione della via Albergheria in adiacenza all'ingresso principale dell'ospedale Di Cristina, piazza Porta Montalto, via dei Benedettini, corso Re Ruggero, piazza Indipendenza, corso Calatafimi, corso Vittorio Emanuele, via Matteo Bonello, via Papireto, corso Finocchiaro Aprile, piazza Sacro Cuore, piazza Principe di Camporeale, via Serradifalco, piazza Ottavio Ziino, piazza Malaspina, via Principe di Palagonia, piazza Armstrong, via Liszt, via Zappalà, viale Lazio, via Restivo, via De Gasperi, piazza Giovanni Paolo II, via Cassarà, viale del Fante, piazza Leoni, piazza Don Bosco, via Sampolo, piazza Caponnetto (limitatamente al ramo che unisce via Scampolo al Piano dell'Ucciardone), via Piano dell'Ucciardone, via Crispi, via Cala, Foro Umberto I, via Lincoln, piazza Giulio Cesare.

All'interno di quest'area, nella fasce orarie in cui si registrano le più alte concentrazioni di inquinanti, dalle 8 alle 9.30 e dalle 18.30 alle 20.30, dal lunedì al venerdì vigerà il divieto di circolazione per i veicoli con omologazione Euro 0, 1, 2 e 3.

Gli stessi veicoli potranno circolare a targhe alterne dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 18.30.

Circolazione libera invece sabato, domenica e festivi.

Il perimetro dell'area in cui saranno in vigore le limitazioni sarà comunque percorribile. In deroga al divieto (ma sempre in regola con il controllo dei gas di scarico) potranno circolare i velocipedi, motoveicoli e ciclomotori catalizzati ai sensi della direttiva 97/24/CE (Euro 1) e quelli a quattro tempi, le vetture (fornite di bollino blu) con disabile a bordo titolare del contrassegno originale che dovrà essere regolarmente esposto; i veicoli di Prefettura, Polizia, Carabinieri, Vigili Urbani, Esercito, Protezione civile, Vigili del fuoco, Croce rossa, le ambulanze, di corpi consolari e rappresentanze diplomatiche purché almeno Euro 3, veicoli di soccorso e assistenza al servizio dei mezzi di trasporto pubblico.
La circolazione sarà consentita, inoltre, ad autoveicoli alimentati a metano o a gpl (in regola con il controllo dei gas di scarico), ibridi o elettrici.

Deroghe al divieto sono previste anche per gli autobus (urbani ed extraurbani) che svolgono il servizio di trasporto pubblico e per i taxi e le vetture a noleggio con conducente (in regola con il controllo dei gas di scarico); per le auto di pubblici e privati in servizio di reperibilità che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro (per esempio chi si occupa di servizi di manutenzione o emergenza come luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento o termici, soccorso stradale, distribuzione carburanti, raccolta rifiuti, distribuzione farmaci, alimenti deperibili e pasti per il servizio mensa, mezzi di informazione); per autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie indifferibili ed indispensabili per la cura di malattie gravi, in grado di esibire la certificazione medica ed in regola con il controllo dei gas di scarico. Potranno circolare anche i mezzi utilizzati per matrimoni e funerali (dotati di bollino blu).

Fonte: Comune di Palermo

cosa penso? beh, per dirla alla maniera di oxford: me la possono bbbbbippppppppppppp .Io ho una euro 4 e perciò vado dove bippppppppp mi pare a tutte le ore


Posso solo aggiungere che il sindaco è un buffone: targhe alterne sì..targhe alterne no, pass...semplicemente ridicolo.
Ma di che cosa devo stupirmi?I Palermitani avevano acquistato i pass e stanno provando cosa significa essere presi per i fondelli dall'amministrazione comunale(che prima ti fa fare affidamento su un pezzo di carta e poi si rimangia tutto).
Pensa a chi , come la mia famiglia , ha fatto affidamento su ben altre "carte" del comune, atti amministrativi, e ora deve lasciare la casa che ha acquistato e pagare pure un "affitto"(???!!!!) arretrato di 250 mila euro!

Penso sinceramente che si sia riscaldato il brodo, tutto qui. Ogni anno, non avendo nuove idee più efficaci, si tira fuori dal cassetto la vecchia targa alterna, già da anni dimostratasi inefficace.
La colpa è anche nostra, dei palermitani, che pur di non fare 200 metri a piedi o con i mezzi, preferiamo ammazzarci nel traffico della città con le nostre auto. Se cambiasse la mentalità e la gente cominciasse a prendere gli autobus, vorrei vedere se l'amministrazione comunale non si troverebbe costretta ad investire sul serio sui mezzi pubblici e sui parcheggi. E' lo stesso discorso fatto per la spazzatura...è inutile riempire la città di cassonetti, avere il mega impianto fico di smaltimento e tutte ste cavolate se poi ti arriva il signore che butta sistematicamente il sacchetto per terra. Se non cambia la mentalità e non facciamo nulla di concreto per migliorare la situazione, nulla cambierà e tutto rimarrà uguale. Da parte mia ho cominciato ad usare maggiormente la bici. Non sarà molto, ma è anche questo un contributo alla salvaguardia del nostro ambiente.

!Zorro82!, 28/11/2008 19.39:

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Penso sinceramente che si sia riscaldato il brodo, tutto qui. Ogni anno, non avendo nuove idee più efficaci, si tira fuori dal cassetto la vecchia targa alterna, già da anni dimostratasi inefficace.
La colpa è anche nostra, dei palermitani, che pur di non fare 200 metri a piedi o con i mezzi, preferiamo ammazzarci nel traffico della città con le nostre auto. Se cambiasse la mentalità e la gente cominciasse a prendere gli autobus, vorrei vedere se l'amministrazione comunale non si troverebbe costretta ad investire sul serio sui mezzi pubblici e sui parcheggi. E' lo stesso discorso fatto per la spazzatura...è inutile riempire la città di cassonetti, avere il mega impianto fico di smaltimento e tutte ste cavolate se poi ti arriva il signore che butta sistematicamente il sacchetto per terra. Se non cambia la mentalità e non facciamo nulla di concreto per migliorare la situazione, nulla cambierà e tutto rimarrà uguale. Da parte mia ho cominciato ad usare maggiormente la bici. Non sarà molto, ma è anche questo un contributo alla salvaguardia del nostro ambiente.

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Sono d'accordo con te sul fatto che noi cittadini manchiamo di attitudine all'uso dei mezzi pubblici, della bici e all'utilizzo della raccolta differenziata.. però pongo maggiormente l'accento sul fatto che tocca all'amministrazione comunale educare (ammesso che ne sia in grado) i cittadini, incentivandoli verso comportamenti più civili o comunque più utili alla collettività..

Sfido chiunque non stia nel centro o comunque vicino al tragitto stazione-statua, ad andare a lavorare con l'autobus.. e intendo per tragitti lunghi, o ancor più con una metropolitana assente.. per non parlare del loro costo esagerato.. Prima si deve creare una reale mobilità alternativa, agendo anche con offerte vantaggiose (qui invece si aumenta il biglietto e si diminuisce il suo valore orario), e dopo si possono prendere reali provvedimenti che servano a migliorare l'ambiente e a diminuire il traffico.. Vai a vedere per esempio le famigerate piste ciclabili in costruzione, per carità, meglio di niente, ma penso che hai potuto vedere la loro "funzionalità" edicole in mezzo, radici di alberi, cassonetti, sedie di bar.. insomma, se le cose sono fatte bene, il cittadino si abitua, e puoi anche creare una coscienza civile.. e soprattutto, poi, e sottolineo poi, puoi realmente usare tutte le misure repressive e disincentivanti che vuo nell'uso della macchina.. ma non adesso, non quando un povero cristo che deve andare a lavorare, non ha come andarci.. perchè poi, parliamoci chiaro, questi provvedimenti colpiscono sempre il poveretto, privo di macchina nuova euro 4, e non chi possiede due macchine o l'ultima serie di una che può comunque circolare..

A proposito di piste ciclabili, oggi ho percorso il tratto che da piazza giachery porta a piazza XIII vittimee.. sono stati aggiute delle assurde transenne ad ogni inizio di e fine di pista , scomodissime oltre chè pericolose per chi arriva magari ad una certa velocità.. mi chiedo, ma chi le ha messe, o meglio, ma chi le ha progettate, è mai andato in bicicletta?

M@§§IMO, 29/11/2008 12.41:

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Sono d'accordo con te sul fatto che noi cittadini manchiamo di attitudine all'uso dei mezzi pubblici, della bici e all'utilizzo della raccolta differenziata.. però pongo maggiormente l'accento sul fatto che tocca all'amministrazione comunale educare (ammesso che ne sia in grado) i cittadini, incentivandoli verso comportamenti più civili o comunque più utili alla collettività..

Sfido chiunque non stia nel centro o comunque vicino al tragitto stazione-statua, ad andare a lavorare con l'autobus.. e intendo per tragitti lunghi, o ancor più con una metropolitana assente.. per non parlare del loro costo esagerato.. Prima si deve creare una reale mobilità alternativa, agendo anche con offerte vantaggiose (qui invece si aumenta il biglietto e si diminuisce il suo valore orario), e dopo si possono prendere reali provvedimenti che servano a migliorare l'ambiente e a diminuire il traffico.. Vai a vedere per esempio le famigerate piste ciclabili in costruzione, per carità, meglio di niente, ma penso che hai potuto vedere la loro "funzionalità" edicole in mezzo, radici di alberi, cassonetti, sedie di bar.. insomma, se le cose sono fatte bene, il cittadino si abitua, e puoi anche creare una coscienza civile.. e soprattutto, poi, e sottolineo poi, puoi realmente usare tutte le misure repressive e disincentivanti che vuo nell'uso della macchina.. ma non adesso, non quando un povero cristo che deve andare a lavorare, non ha come andarci.. perchè poi, parliamoci chiaro, questi provvedimenti colpiscono sempre il poveretto, privo di macchina nuova euro 4, e non chi possiede due macchine o l'ultima serie di una che può comunque circolare..

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Concordo quasi su tutto ...tranne che per il finale un pò "bolscevico" , che sposta il problema dall'ambiente alla ricchezza altrui.
Fra l'altro, chi ti dice che chi oggi compra la macchina non sia un poveretto che magari è stato 20 anni con la stessa auto e l'ha dovuta rottamare, comprandone un'altra a rate, perchè quella vecchia non si catamiava più?
E' chiaro che chi ha più denaro può dotarsi di macchine ultimo tipo più rispettose dell'ambiente...e che facciamo? li facciamo stare fermi "per partito preso"?Inibiamo la circolazione in funzione dello scaglione irpef??
In fondo l'euro 4 è anche una semplice utilitaria, senza bisogno di arrivare ad auto da 50 mila euro.

Titty.nicuzza, 02/12/2008 19.38:

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Concordo quasi su tutto ...tranne che per il finale un pò "bolscevico" , che sposta il problema dall'ambiente alla ricchezza altrui.
Fra l'altro, chi ti dice che chi oggi compra la macchina non sia un poveretto che magari è stato 20 anni con la stessa auto e l'ha dovuta rottamare, comprandone un'altra a rate, perchè quella vecchia non si catamiava più?
E' chiaro che chi ha più denaro può dotarsi di macchine ultimo tipo più rispettose dell'ambiente...e che facciamo? li facciamo stare fermi "per partito preso"?Inibiamo la circolazione in funzione dello scaglione irpef??
In fondo l'euro 4 è anche una semplice utilitaria, senza bisogno di arrivare ad auto da 50 mila euro.

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..."finale bolscevico"

bolscevismi a parte, intendo dire, che avendo fatto le cose "ad minchiam" e quindi non avendo dotato la città di adeguati servizi pubblici, mi sembra ovvio che il provvedimento sia più nocivo per chi ha una sola macchina, magari euro 2, e non credo di fare una cosa improbabile, nel pensare che in linea di massima, chi ha una sola macchina e non euro 4, siano i ceti meno abbienti, tutto qui, se si facessero le cose per bene, nulla da eccepire sul cercare di limitare la circolazione alle macchine meno inquinanti.. magari escludendo i cari SUV.. che potranno essere anche euro sette e mezzo.. ma inquinano da morire..

C'è ben poco da dire...L'inquinamento c'entra poco o niente...è solo un espediente...si tratta sempre di una questione di soldi...

vi giro la domanda: cosa dovrebbe fare l'amministrazione comunale, o comunque chi di competenza, ad incentivare una politica per l'ambiente che sia davvero efficace e non soltanto la solita trovata pubblicitaria?

!Zorro82!, 25/03/2009 20.33:

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vi giro la domanda: cosa dovrebbe fare l'amministrazione comunale, o comunque chi di competenza, ad incentivare una politica per l'ambiente che sia davvero efficace e non soltanto la solita trovata pubblicitaria?

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Chiudere il centro, potenziare il servizio degli autobus, creare una vera metropolitana che abbia almeno 2 linee e fare nelle zone pedonali della piste ciclabili degne.

-lolita-, 29/05/2009 11.23:

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Chiudere il centro, potenziare il servizio degli autobus, creare una vera metropolitana che abbia almeno 2 linee e fare nelle zone pedonali della piste ciclabili degne.

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Esatto!