La vita è una piramide, che ti piaccia o no devi raggiungerne la cima, non puoi rifiutarti di ascenderla per paura di spezzarti un'unghia o di sbucciarti un ginocchio.
Non puoi pensare di non soffrire perché è la sofferenza che matura l'uomo, senza sofferenza si rimane bambini. Così come non puoi rifiutarti di amare costringendo altri a soffrirne perché a loro volta non ti possono amare. La farfalla deve uscire dal suo bozzolo, deve volare per la gioia di chi la vede librarsi nell'aria lieve e colorata; l'uccellino deve volare fuori dal nido anche se sotto di esso sta in agguato un gatto pronto a ghermirlo. Questa è la natura, non si può andare contro di essa. Prima impari a soffrire, e prima sai affrontare la vita. Più soffri e più gioisci delle piccole cose che il vivere quotidiano ha in serbo per te. Perché il nostro destino è segnato e se lui ha deciso che oggi piangi e domani ridi, così sarà.
Se non hai sofferto non puoi comprendere la sofferenza altrui, non puoi intenerirti di fronte al pianto di un bambino o davanti ad un gattino gettato vivo nella spazzatura
L'amore è sofferenza, ma non puoi vivere senza amore, così come non puoi amare senza pensare di non poterne soffrire. L'amore è una continua altalena, e più la spinta ti porta in alto, maggiore è il rischio che ne può derivare, ma maggiore è anche la consapevolezza che solo amando spassionatamente e senza riserve, concedendo tutto di sè, si può essere e far felici.
L'amore, come tutti i sentimenti, non ammette ragioni. Non puoi impedirti di amare, sarebbe come impedire ad un bambino di crescere, al sole di sorgere ogni mattino e la notte calare ogni sera.
Quando un amore finisce devi subito sostituire la sofferenza che ne deriva dall'aspettativa del nuovo amore, perché non si può vivere senza di esso; l'amore è come un'oasi in mezzo al deserto che permette la vita a uomini ed animali; l'amore è come la pioggia che scendendo lentamente permette all'erba di nascere, ai fiori di fiorire, agli alberi di fruttificare. Non c'è niente di più arido di un animo senza amore.
E' vero, così come la natura alterna a rinfrescanti e vitali piogge temporali devastanti; così anche l'amore in un solo attimo ti porta "dalle stelle alle stalle". Ma dopo ogni pioggia torna il sole, dopo la notte il giorno, dopo la tristezza la gioia, dopo il dolore la felicità. E la natura riprende il suo ciclo vitale, è così da milioni di anni e così sarà per sempre eternamente.
"E' meglio aver amato e sofferto che non aver mai amato".
Quando non ami, anche se il sentimento è univoco, hai perennemente una sensazione di incompletezza, ti senti sminuito di fronte agli altri, non apprezzi quelle piccolezze che da innamorati ti riempiono la vita, ma in particolare "non ti senti amato", anche se intorno a te c'è tanto amore, tanti tipi diversi di amore.
L'amore è sofferenza perché hai paura di perdere la persona amata, sia essa innamorato, figlio, genitore, amico o animaletto.
Ma la gioia che ti dà un amore corrisposto ripaga sofferenze e paura di esse, ti riempie di quella dolcezza tutta particolare che solo un essere innamorato può provare, e far provare.
Il dolore fa parte della vita "Si nasce nel dolore, si muore con dolore". E' un sentimento che si può provare presto, tardi, ma prima o poi arriverà a scombussolare la tua vita. Non lo puoi evitare così come non ti ci puoi abituare. Devi farti forza e imparare a conviverci. Il dolore ti tempera, ma non deve abbruttirti. Quando soffri sei più partecipe al dolore degli altri, più sensibile alle disgrazie altrui. Il dolore rende tutti più "umani".
ps: