Quale Fantasy Warriors?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Lord of the Bears
00venerdì 17 novembre 2006 15:06
Per fare meglio comprendere a chi segue questo forum come stanno le cose riguardo all'attuale situazione di FW ed a come ci si è arrivati, cerco di riassumere, il più brevemente possibile, i tragicomici avvenimenti.
Avevamo, io e mio figlio Sandro, una precedente esperienza di wargame storico napoleonico, per il quale avevamo fatto un nostro regolamento derivato da quello che veniva venduto dalla Calder Craft con una serie di miniature della Hinchlife, che avevamo trovato in un negozio di giocattoli di Torino.
Nel 1998 abbiamo fatto conoscenza del gioco FW e delle miniature Nemo presso Avalon Torino, i cui responsabili (Ivan, Riccardo e Chiara) avevano avuto l'incarico da Giovanni Ingelis, titolare della Stratelibri di Milano, di testare dei nuovi army list. I test venivano fatti di un gruppo di una quindicina di giocatori che si riunivano il mercoledì sera al Green Club. Ci siamo uniti ad essi ed abbiamo iniziato a giocare. Veniva utilizzata la versione italiana del regolamento base (che veniva venduta con la scatola del gioco), integrata e modificata da: Regolamento dei Tornei Stratelibri e Libro dei Nani del Dwinn, primo di una serie dedicata alle varie razze, che rimase l'unico perché la Stratelibri subì una forte perdita per via del bassissimo numero di copie vendute e degli altissimi costi di produzione..
Nel novembre 1999 muore Giovanni Ingellis. I dirigenti che gli subentrano cestinano il lavoro di test effettuato dai torinesi e fanno uscire il Companion 1.
Scontenti del nuovo prodotto, tutti i giocatori torinesi si eclissano. Restiamo solo noi due che proprio in quei giorni scopriamo l'esistenza del Companion di Nick Lund, che la Stratelibri non aveva tradotto e che a Torino era sconosciuto. Ci piace e ce lo traduciamo, così iniziamo a giocare con rinnovato interesse.
Ivan ci chiede di andare nel nuovo negozio Avalon Torino, appena inaugurato, per dimostrare Fantasy Warriors. Nel contempo, lui ha fatto un suo Companion (1.05) con degli army list ispirati a miniature GW. Ci chiede di scrivergli il background. Nasce Iverdon, un continente fantasy che poi confluirà in Naran. Proviamo a giocare anche con questo Companion, tutto sommato ben fatto ma col solo difetto di non essere integrato con quello di Nick Lund.
Contemporaneamente, Riccardo e Chiara, nel club l'Unicorno Alato che dirigono, hanno presentato il loro Companion, forse basato su quelle tabelle che avevano prodotto per Ingellis poi cestinate dai milanesi. Proviamo a giocare anche con questo quarto Companion, tutto sommato ben fatto ma con il difetto di non essere integrabile con quello di Nick Lund, anzi ne è una alternativa. Altro difetto, che già si riscontrava nel Companion Stratelibri, è la sostituzione delle normali Unità generiche con tutte Unità specifiche identificate con un nome e legate a ben determinate miniature Nemo (ex Grenadier) che però ora più nessuno produce. Nei negozi Avalon si va ad esaurimento delle scorte, la produzione è cessata e così pure non viene più venduto il regolamento.
Poiché alla fine ci eravamo trovati con quattro Companion (cinque considerando il regolamento di torneo), più di quanti fossero rimasti i giocatori, provvediamo ad integrare in un unico documento le cose che riteniamo "migliori", basandoci prevalentemente su quello di Nick Lund. Per la Cavalleria prendiamo quella di Riccardo (che era migliore, più potente, a noi piace andare alla carica). Inseriamo anche alcune regole ex Stratelibri che riteniamo sensate. Si ritorna alla semplicità del regolamento base Grenadier, con qualche "Unità e Personaggio Speciale", visto che tutto sommato erano piaciuti, un po' sullo stile GW, ma senza copiare.
Nell'effettuare l'integrazione procediamo ad apportare alcune limitate ma significative modifiche ad alcune regole, con l'obbiettivo:
a) di favorire il gioco offensivo a scapito di quello difensivistico;
b) di impedire che per un fortunato o sfortunato tiro di dadi il Condottiero possa essere ucciso prima ancora che la partita abbia inizio;
c) fare sì che il Condottiero ed i Generali possano guidare le loro truppe all'assalto senza correre il rischio di morire il primo turno;
d) impedire l'uso dei Generali-cacciatori che avevano fatto diventare FW un gioco skirmish anziché un wargame.
Ivan ci chiede di continuare ad andare ad Avalon a dimostrare FW. Va bene se dimostriamo la "nostra" versione. Poiché il regolamento non è più acquistabile, chiediamo al dirigente della Nemo, Luigi Lo Forti, di autorizzarci a distribuire la nostra versione ed a metterla in un nostro sito internet. Lo Forti, con una sua lettera, ci dà questa autorizzazione. Nasce il sito di Naran.
Metà 2000 - nasce la prima versione "ufficiale" di Naran. Continuiamo ad andare a dimostrare da Avalon ed otteniamo un discreto successo editoriale: distribuiamo circa 15 copie, facendoci rimborsare solo i costi di fotocopiatura. Dove poi siano finiti questi 15 giocatori rimane un mistero.
Si aggregano a noi due giocatori di Pinerolo, appartenenti allo zoccolo duro dei torneisti, che vengono a Torino sovente a giocare e che ci sono molto utili come play tester. I nostri army list aumentano.
Cambio di guardia ad Avalon Torino. Ivan se ne va ed apre il suo negozio.
Nel frattempo un gruppo di giocatori milanesi ha aperto un sito chiamato Fantasy Warriors dove ha messo un nuovo regolamento chiamato FW2, che a noi non piace perché un po' troppo somigliante a Warhammer. Il nuovo responsabile di Avalon ci intima di dimostrare questa nuova versione. Rifiutiamo.
Ci trasferiamo immediatamente da Ivan e riprendiamo a dimostrare da lui, sebbene, ormai FW sia definitivamente defunto. Le miniature sono scomparse. Giocoforza utilizzare quelle GW, le uniche facilmente trovabili. Restiamo in quattro a tenerne sollevata la bandiera di FW a Torino.
Veniamo scoperti dai Frothers inglesi ( http://fantasywarriors.frothersunite.com/ ) che ci contattano e mettono una decisamente lusinghiera presentazione del nostro sito sul loro. Iniziano costanti rapporti tramite il loro forum. Veniamo a conoscenza dell'esistenza di altro materiale originale e di altre varianti curate da loro. Ci scambiamo spesso idee ed opinioni, non sempre coincidenti. Loro hanno le loro idee e noi le nostre, ma restiamo amici. Sono molto interessati al nostro lavoro e ci chiedono di tradurlo in inglese. Purtroppo non possiamo soddisfare questa richiesta. Stessa richiesta e stessa risposta con un gruppo di francesi che nel frattempo hanno aperto una mailing list. Anche noi apriamo una mailing list nel nostro sito, per gli italiani. Si iscrivono in pochi; comunque qualcuno, in Italia, è sopravvissuto . Vuol dire che FW viene ancora giocato.
Alla fine del 2003 abbiamo prodotto ben 4 Compendi con un totale di una trentina di army list, la traduzione del regolamento delle Campagne di Nick Lund, il regolamento per gli Assedi, una variante skirmish Avventurieri, una variante tipo Blow Bool della GW (Arena), un compendio per la magia (Ars Arcana) ed una trentina di Bollettini di aggiornamento, quasi una rivista, la nostra versione dei famosi "Capitulum Adprobavit" della GW, parte dei quali poi raccolti in un Annuario, il background del Mondo di Naran, ed iniziamo a lavorare su una versione futuristica (Future Warriors, messa nel sito di recente) e su una variante storica per il periodo che va dalla guerra di successione spagnola al periodo napoleonico, allo scopo di usare le troppo belle miniature Front Rank (lavori in corso).
All'inizio del 2004 veniamo contattati da Grazzini che ha rilevato dal fallimento della Stratelibri-Nemo i diritti sul gioco e sulle miniature. E' un produttore di miniature (Mirliton) ed è deciso a rimetterle in circolazione. Chiede a noi chiarimenti sul gioco. Gli presentiamo quello che abbiamo fatto e glielo mettiamo a completa disposizione, ovviamente gratis. Gli facciamo presente che esiste anche la versione originale inglese della Grenadier e lo invitiamo a valutare se per lui sia conveniente riproporre questa, facendogli però presente che è incompleta. Dopo un po', ci comunica che ha deciso di pubblicare la nostra.
Poiché nel frattempo abbiamo ricevuto da uno dei Frother una tabella elaborata da un certo Ross, grazie alla quale sembra sia possibile calcolare i costi delle unità e personaggi ottenendo un risultato che si avvicina a quello degli army list di Nick Lund, decidiamo di effettuare una totale revisione delle tabelle di tutti nostri army list, correggendo così le varianti più significative, come ad esempio quelle della Cavalleria che avevamo preso da Riccardo. E' un grosso lavoro e quindi ci prendiamo sei mesi di tempo per fare una revisione generale e delle regole e degli army list, almeno di quelli di base che interessano a Grazzini, cioè quelli per i quali lui ha gli stampi delle miniature.
Grazzini avrebbe intenzione di ripresentare il gioco in occasione di Lucca 2004 (inizio di novembre). Ci impegniamo a fornirgli il tutto entro la fine di agosto 2004.
Manteniamo l'impegno assunto, ovviamente senza alcun compenso ma fatto esclusivamente per "la causa" e per la nostra soddisfazione personale, e consegniamo il tutto a Grazzini, che lo fa stampare. Ci gratifica mettendo nel suo sito il link al nostro per consentire agli appassionati di poter continuare a scaricare gratuitamente la versione che noi abbiamo curato e tutto l'altro abbondante materiale che lui per il momento non è interessato a stampare. Prima vuol vedere come vanno le vendite di quello che farà stampare.
Andiamo in tre a Lucca 2004 a dimostrare il "nuovo" Fantasy Warriors.
E qui inizia la parte tragicomica della nostra storia!
Appare sulla scena Khelendar, alias Marco Biguzzi, il quale si scaglia subito con veemenza contro di noi, accusandoci di lesa maestà per aver abbandonato l'originale versione di Nick Lund, portando però come esempio l'esercito del Gallak che faceva parte del famigerato FW2. Lo mandiamo a stendere.
Lui inizia ad imperversare nella nostra mailing list, fino ad arrivare ad insultarci ed andando sul personale. Lo cancelliamo dalla mailing list.
Veniamo a sapere da Grazzini che con lui si è fatto vivo un gruppo di Ravenna che sostiene di raggruppare una quindicina di giocatori, i quali sarebbero disposti ad organizzare un torneo di FW, ponendo però come vincolo che si usi il regolamento originale. Esprimiamo le nostre idee in proposito e poi ci facciamo da parte. Da parte di Biguzzi l'offensiva continua. Tramite Grazzini ci fa pervenire una ingiunzione a presentarci a Dadi & Piombo per concordare con loro come deve essere fatto il regolamento di FW.
Avevamo già combinato con mr. Panzer di andare a Crema. Vista la situazione, e la nebbia della stagione, decliniamo l'invito. Grazzini insiste con noi perché si giunga ad un accordo. Alla fine, stremati, decidiamo di farlo. Chiediamo che ci venga presentata dai dissidenti una nota con l'indicazione di quali sono i punti sui quali non sono d'accordo, le motivazioni e le loro proposte. Si prendono un mese per farlo.
Mai visto nulla!
Lucca 2005 - viene annunciato il torneo di Fantasy Warriors, per il quale si utilizzerà il regolamento Grenadier + Companion di Nick Lund, ma esclusa la sezione Mercenari (il che significa che non si utilizzano i 2/3 del Companion, compresi i Draghi, Giganti e Mezzi Orchi che la Mirliton ha prodotto e che magari vorrebbe vendere, ma se non si possono usare in torneo, chi mai li comprerà? Idem per i Mezzuomini e gli Elfi Oscuri, che non ci sono nel Companion di Nick Lund).
Viene fatto il torneo. I 15 giocatori di Ravenna sono in realtà i 5 del clan Biguzzi. Si dividono i premi che Grazzini, bontà sua, ha messo in palio pensando ad una partecipazione ben più numerosa.
Successivamente, a Milano, in occasione di Militaria, Grazzini ci fa vedere una copia del regolamento che lui vende che gli è stato consegnato dai Romagnoli (Biguzzi & C.). Hanno evidenziato tutto quello che a loro non piace o che trovano "diverso". Peccato che nella furia "evidenziatoria" abbiano evidenziato anche molte parti tratte dal Companion di Nick Lund e dal regolamento del torneo Stratelibri che noi avevamo integrato nel testo del regolamento base. Una cosa del tutto inutile. Ci fa anche vedere una nuova serie di army list che Biguzzi gli ha sottoposto. Emerge allora che non è che loro siano i difensori ad oltranza dell'ortodossia grenadieriana o lundiana che dir si voglia. Vogliono che venga resa ufficiale la loro "versione casalinga". Rispondiamo che non abbiamo alcuna intenzione di buttare via cinque anni di lavoro non retribuito per i capricci di 4-5 giocatori.
Grazzini è veramente arrabbiato. Gli suggeriamo di mettere sul suo sito il materiale originale inglese che si trova nel nostro, che avevamo ricevuto da due Frothers e che noi poi avevamo messo a disposizione della comunità internazionale. La situazione era veramente comica: un gruppo di giocatori sosteneva di considerare "ufficiale" solo il materiale in inglese che in parte era nel nostro sito (e che ormai era introvabile altrimenti), mentre disconosceva ferocemente quello che la Mirliton vendeva regolarmente.
Così viene fatto. Grazzini fa aprire una nuova pagina nel suo sito da dove è possibile scaricare gratuitamente il materiale originale ex Gremadier. A completamento del materiale che noi gli abbiamo passato, ha fatto scannerizzare il Companion di Nick Lund per ottenere un file in formato pdf, che mancava.
Quale futuro per Fantasy Warriors in Italia?
Dipenderà da voi giocatori. Se ci si unisce e si fa quadrato attorno alla Mirliton sostenendola e sostenendo le miniature ed il gioco che vende, cioè quello che ha in catalogo, cercando di trovare altri giocatori, convincendoli a superare le diffidenze che possano scaturire dal modesto aspetto dei fascicoli, facendo capire loro che conta di più il contenuto che la forma, allora forse FW tornerà ad essere un gioco abbastanza diffuso e si potrà riparlare di organizzare tornei degni di questo nome.
Solo giocandolo con frequenza si potranno fare eventuali osservazioni e proporre miglioramenti al regolamento ed agli army list. Noi siamo sempre stati aperti ad ogni discussione e contributo, purché costruttivo e che non vada contro gli obbiettivi che ci siamo posti, come sopra indicati. Non possiamo invece accettare le posizioni aprioristicamente, ferocemente ostili come quelle di Biguzzi & C.
Il seguito alla prossima puntata, se mai ce ne sarà una.
Cordiali saluti a tutti.
Sergio Squarotti - Lord of the Bears -
The Nick Lund's Fans Team - Torino.
dadiepiombo
00venerdì 17 novembre 2006 17:17
confesso che non sono riuscito a seguire tutto alla perfezione ma mi sembra che qui il problema sia la mancanza di un AUTORE UFFICIALE che solitamente segue le indicazioni ferree dell'editore. Piaccia o non piaccia ai giocatori, la sua parola è legge.

Però o vi sedete tutti attorno un tavolo (raggiungendo al momento un numero non superiore a quello dei cavalieri dello zodiaco) o sinceramente non vedo grandi possibilità di diffusione del gioco.
khelandar
00venerdì 17 novembre 2006 17:38
Be che dire , non dico che è tutto falso, questo no, diciamo che la storia è stata rivisitata questo si , per quel che mi riguarda esiste un fondo di verita sugli avvenimenti di mia conoscenza ma non credo di essere cosi cattivo e non ho fatto tutte le cose di cui sono accusato ( vengo dalla Romagna , non da Mordor ).
Anzi solo ora ho scoperto di cosa sono stato capace di fare negli anni trascorsi .
Comunque se si tratta di parlare seriamente io ci sono .

Ps. Fino a Giovedi non credo di avere un compiuter sotto mano , per qualsiasi cosa o chiarimento ci si sente il 23 .
Sir Tanephos
00venerdì 17 novembre 2006 18:10
Quello che potro' fare per aiutare, lo faro'. Sono un po' isolato, ma forse riesco a recuperare qualcuno dei miei vecchi avversari. Se all'ultimo momento riesci a trovare il modo di andare a Crema, io saro' li' domenica.
ciao!
Lord of the Bears
00sabato 18 novembre 2006 14:09
Re:

Scritto da: dadiepiombo 17/11/2006 17.17
confesso che non sono riuscito a seguire tutto alla perfezione ma mi sembra che qui il problema sia la mancanza di un AUTORE UFFICIALE che solitamente segue le indicazioni ferree dell'editore. Piaccia o non piaccia ai giocatori, la sua parola è legge.

Però o vi sedete tutti attorno un tavolo (raggiungendo al momento un numero non superiore a quello dei cavalieri dello zodiaco) o sinceramente non vedo grandi possibilità di diffusione del gioco.


Al momento, l'AUTORE UFFICIALE è la Mirliton.
Riguardo al discorso di sederci "tutti" attorno al tavolo è ipotesi fantascientifica. E poi, perchè?
A noi va bene quello che la Mirliton ha messo in catalogo, se ad altri non va bene sono affari loro.
Ciao
Sergio
|Elianto|
00sabato 18 novembre 2006 14:59
Re:

Scritto da: dadiepiombo 17/11/2006 17.17
confesso che non sono riuscito a seguire tutto alla perfezione ma mi sembra che qui il problema sia la mancanza di un AUTORE UFFICIALE che solitamente segue le indicazioni ferree dell'editore. Piaccia o non piaccia ai giocatori, la sua parola è legge.

Però o vi sedete tutti attorno un tavolo (raggiungendo al momento un numero non superiore a quello dei cavalieri dello zodiaco) o sinceramente non vedo grandi possibilità di diffusione del gioco.



I problemi in questa faccenda sono 2:

1- Si ripropone l'eterno problema Italiota dell'elite dove piccoli gruppi invece di raggiungere un compromesso che gioverebbe a tutti riescono solo a dividersi sempre di più

2- l'editore da quanto vedo (Mirilton) non è stato capace di decidere e mantenere una linea editoriale stabile per il prodotto vacillando di fronte a proposte di differenti (ed esigui) gruppi di giocatori. Praticamente al coraggio mostrato nel rilevare un prodotto fantasy non ha continuato coraggiosamente con una unica linea di condotta. Questo finirà solo per far danni in primis al produttore e poi ai giocatori quando si ritroveranno di nuovo senza editore. Se non si è la GW non si possono cambiare i regolamenti ogni 6 mesi.
Lord of the Bears
00domenica 19 novembre 2006 17:36
Re: Re:

Scritto da: |Elianto| 18/11/2006 14.59


I problemi in questa faccenda sono 2:

1- Si ripropone l'eterno problema Italiota dell'elite dove piccoli gruppi invece di raggiungere un compromesso che gioverebbe a tutti riescono solo a dividersi sempre di più

2- l'editore da quanto vedo (Mirilton) non è stato capace di decidere e mantenere una linea editoriale stabile per il prodotto vacillando di fronte a proposte di differenti (ed esigui) gruppi di giocatori. Praticamente al coraggio mostrato nel rilevare un prodotto fantasy non ha continuato coraggiosamente con una unica linea di condotta. Questo finirà solo per far danni in primis al produttore e poi ai giocatori quando si ritroveranno di nuovo senza editore. Se non si è la GW non si possono cambiare i regolamenti ogni 6 mesi.


Cambiare ogni sei mesi no, ma magari dopo sei anni forse sì!
Ciao
Sergio
Lord of the Bears
00lunedì 20 novembre 2006 08:38
Re:

Scritto da: dadiepiombo 17/11/2006 17.17
confesso che non sono riuscito a seguire tutto alla perfezione ma mi sembra che qui il problema sia la mancanza di un AUTORE UFFICIALE che solitamente segue le indicazioni ferree dell'editore. Piaccia o non piaccia ai giocatori, la sua parola è legge.

Però o vi sedete tutti attorno un tavolo (raggiungendo al momento un numero non superiore a quello dei cavalieri dello zodiaco) o sinceramente non vedo grandi possibilità di diffusione del gioco.



Riguardo al suggerimento di sederci attorno ad un tavolo assieme a Biguzzi & C, essendo noi tutti un numero di giocatori non superiore a quello dei Cavalieri dello Zodiaco, vorrei chiarire una volta per tutte che a noi non interessa. E poi perché solo con lui e non anche con altri? Noi non abbiamo finalità commerciali. Abbiamo, in questi sei anni, sviluppato il gioco come noi ritenevamo fosse conveniente fare. La vera forza del nostro sistema sono i 30 e più army lists per i quali si possono usare le più svariate miniature, di molte marche, soprattutto quelle maggiormente diffuse in Italia, cioè quelle della GW, le quali, quando la Nemo aveva cessato la produzione, erano praticamente le uniche reperibili. Ancora oggi, per alcuni eserciti, tipo Uomini Lucertola, Caos, Demoni, sono le uniche miniature che è facile acquistare nei negozi italiani. Abbiamo poi inserito anche degli eserciti ispirati a miniature storiche: Romani, Egizi, Greci, ecc.
Il sistema gioco da noi sviluppato è strettamente collegato con tali army list, i quali non risulterebbero più bilanciati se si usasse il vecchio regolamento della Grenadier.
Dopo la decisione di Grazzini di adottare il regolamento che noi avevamo elaborato, e gli army di list che definiamo "di base" (perché basati sulla linea di miniature ex Grenadier), si è creato un allineamento tra tale sistema e quello nostro di Naran, nel senso che gli army list da noi elaborati per la Mirliton sono un estratto dei corrispondenti eserciti di Naran. La differenza tra i due consiste unicamente nel fatto che quelli di Naran sono più estesi, comprendendo dei profili per i quali ci siamo ispirati a miniature di altre marche. Ad esempio, l'esercito dei Non morti "Mirliton" è simile a quello che si trovava nel Companion di Nick Lund (ma con un diverso calcolo dei punteggi per quanto riguarda alcuni personaggi e creature), mentre quello di Naran comprende anche i Vampiri (con le loro regole speciali) e qualche altra Unità Speciale ispirata a miniature GW. Idem per tutti gli altri eserciti "Mirliton": Amazzoni, Barbari, Elfi Alti, Elfi dei Boschi, Elfi Oscuri e Maledetti, Goblins & Hobgoblins, Mezzuomini, Nani, Orchi, Uomini d'Arme, Non-morti e Mercenari. Le liste "Mirliton" sono queste, quelle di Naran sono molte di più, comprese queste più estese.
Concludendo:
1) A chi piace il nostro modo di vedere il gioco ha a disposizione un vasta serie di eserciti, che possono essere giocati solo ed esclusivamente con la variante del regolamento che noi abbiamo sviluppato in questi sei anni. Al momento tale sistema è compatibile in tutto e per tutto con quello che la Mirliton ha messo in catalogo.
2) Chi invece preferisce continuare a giocare con il vecchio, originale sistema ex Granadier (che ora finalmente si può ottenere scaricandolo gratuitamente dal sito della Mirliton), potrà giocare solo con gli eserciti che si trovano nel Companion di Nick Lund, basati esclusivamente sulle miniature ex Grenadier. A causa dell'immatura scomparsa della Grenadier, per alcune delle miniature che tale ditta aveva successivamente messo in vendita, e che ora vengono ripresentate dalla Mirliton (ad esempio i Minotauri), non esistono i profili nel Companion di Nick Lund e neppure negli aggiornamenti pubblicati sulla rivista Warrior. Ne consegue che chi vuole, oggi, giocare ad esempio i Minotauri lo potrà fare solo utilizzando i profili che per essi si trovano nel libro dell'esercito delle Creature dell'Arcadia e quindi deve obbligatoriamente utilizzare il sistema di gioco di Naran.
Ognuno è libero di scegliere il sistema di gioco che preferisce.
Ciao a tutti,
Sergio
dadiepiombo
00lunedì 20 novembre 2006 12:36

Ognuno è libero di scegliere il sistema di gioco che preferisce.



assolutamente d'accordo, almeno in termini ludici. Tuttavia credo anch'io, come dice Elianto, che a Grazzini sia sfuggito il controllo del prodotto se ci sono su un gioco così contrapposte visioni. Il suggerimento era quello di parlare tutti con Grazzini per capire quello che vuole lui (sempre che l'obiettivo sia la diffusione di un gioco "ufficiale").
Lord of the Bears
00lunedì 20 novembre 2006 14:10
Re:

Scritto da: dadiepiombo 20/11/2006 12.36

Ognuno è libero di scegliere il sistema di gioco che preferisce.



assolutamente d'accordo, almeno in termini ludici. Tuttavia credo anch'io, come dice Elianto, che a Grazzini sia sfuggito il controllo del prodotto se ci sono su un gioco così contrapposte visioni. Il suggerimento era quello di parlare tutti con Grazzini per capire quello che vuole lui (sempre che l'obiettivo sia la diffusione di un gioco "ufficiale").



Le cose, per quel che ne so, non stanno esattamente così.
Grazzini aveva scelto di pubblicare, e quindi rendere "ufficiale", la versione del gioco che avevamo fatto noi. Questa scelta ha scatenato la reazione di Biguzzi (il quale ha sempre detto di parlare anche a nome di altri che però non mi pare si siano mai pronunciati pubblicamente).
Poi c'è stato "l'incidente" del "torneo" (sic!) al quale hanno partecipato solo Biguzzi ed i suoi amici (in tutto 5 partecipanti!), a Lucca 2005, per il quale hanno usato il vecchio regolamento Grenadier, salvo le regole dei Mercenari.
Su nostra insistenza, Grazzini ha poi messo a disposizione la vecchia versione del regolamento Grenadier, sia per l'estero che per i "nostalgici" nostrani.
Al momento Grazzini non può dare sostegno al gioco. Per quanto riguarda la versione che lui ha messo in catalogo, per quanto possiamo fare, e con tutti i nostri limiti, in tutta umiltà e con tanta, ma tanta e poi ancora tanta buona volontà, gratis, lo facciamo noi. A qualcuno tutto questo dà molto fastidio, ma che ci possiamo fare?
Ciao
Sergio
khelandar
00lunedì 27 novembre 2006 14:09
Per Lord of the Bears (alias : Sandro e Sergio Squarotti )
Guarda la mia proposta era solo chiamare in maniera diversa le 2 versioni che come dici tu la Mirliton a messo a disposizione , volevo solo fare distinzione per non fare confusione quando si parla di un regolamento piuttosto che di un altro , dato che anche quello vecchio è sul sito della Mirliton ( e quindi regolamento ufficiale ), ti chiedevo solamente di metterci daccordo su due modi diversi di chiamare due regolamenti che di fatto hanno lo stesso nome .
Comunque se non ti va , ognuno per la sua strada .

Tornando ad altri discorsi:
Per chiarire noi non abbiamo mai detto che a Lucca ci saremmo presentati in 15 ( magari)
Le critiche che vi ho portato sono state sempre sulle regole che mi sembravano delle forzature ed espedienti per evitare tutte quelle situazioni che evidentemente vi mettevano in crisi :
Generali e Condottieri che non sono liberi di muoversi come vogliono per il campo ( sono il condottiero dell'esercito , tutti dipendono dalle mie decisioni ,e non posso neanche decidere di muovere liberamente oltre la linea di schieramento ) non è una forzatura ? .
Se faccio un esercito da 2000 pt , ho 1000 pt da spendere in talismani, magie, sacerdoti , sembra che siano pezzi inutili ( regaliamo un tot di punti da spendere in magia , cosi siamo sicuri che uno la prende , tanto sono in piu ) , se ritieni che sia utile la metti sottraendo punti all'esercito , ragioni e prendi delle decisioni .

Ma va bene , se a voi piace , fate piu che bene a usare e a promuovere quel sistema .
Alcune delle modifiche-aggiunte fatte da voi mi parevano piu che sensate e lo detto anche a Grazzini , ma altre rendevano il gioco molto diverso nelle sue meccaniche da quello che piaceva a me e quindi continuo a usare il vecchio regolamento.

Il gioco nella vecchia versione era strutturato in maniera tale che oltre a pensare all'attacco , dovevi pensare alla difesa ( idea bizzarra ? ) poi puoi dirmi che preferisci un sistema basato solo sull'attacco , ma il gioco per me cambia drasticamente ( la cavalleria che carica con in testa il condottiero è una bella scena , ma gia con le regole vecchie era possibile farlo )

Io non vi ho mai aggredito , solo che quando a Lucca vi ho chiesto dei chiarimenti , mi rispondeva ( non ricordo se era Sandro o Sergio , il padre ) che queste erano le regole ufficiale anche se non mi andavano bene e che dovevo giocarci per un tot di mesi e poi potevamo parlarne ( Simpatico )
Per il torneo abbiamo proposto di usare il vecchio regolamento , perche nessuno di noi usava il vostro , e dato che la proposta era partita da noi ci sembrava sensato usare un regolamento che molti in passato avevano usato e non uno che non usavamo neanche noi ( era la nostra opinione ).
Non sono un difensore a oltranza del vecchio regolamento Grenadier , ha dei difetti come tutti i regolamenti ma quelli che io considero dei pregi per voi sono difetti , quindi evidentemente siamo inconcigliabili .
Comunque ho sempre detto che avete fatto un gran lavoro , sia nella raccolta di materiale sia per il materiale da voi scritto , e piu di una volta ho guardato quello che pubblicavate sul sito non mi faccio problemi a dirlo , tutto quello che riguarda FW mi interessa .

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:21.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com