Vi inserisco il prox capitolo!! Aspetto dei commenti!!
CAPITOLO IV
- La vita continua…forse -
- Tokyo, 1997 -
Era passata una settimana da quando Kagome era tornata. Aveva raccontato alla sua famiglia gli eventi a grandi linee: la sconfitta di Naraku, la decisione di lasciare la sfera a Kikyo nell'epoca Sengoku, l'addio agli amici… ma la madre, Sota e persino il nonno erano molto preoccupati per lei, la vedevano diversa dal solito, nei suoi racconti, Kagome, evitava sempre di parlare di Inuyasha. All'inizio tutti pensarono che i due avessero litigato come molte altre volte, ma più i giorni passavano più si accorgevano che nell'espressione della ragazza non vi era collera, solo una profonda malinconia.
Il giorno dell'esame per passare alla scuola superiore arrivò. Kagome aveva potuto studiare… aveva così tanto tempo libero… prima di andare a scuola, passò come ogni giorno davanti all'albero sacro, per un attimo le sembrò di vedervi Inuyasha, addormentato e con una freccia conficcata nella spalla, ma era un'immagine frutto dei suoi ricordi, decise di non pensarci e di andare a scuola, era il grande giorno!
Terminato l'esame Kagome si incamminò verso il cortile davanti alla scuola, aveva voglia di tornare a casa, era stanchissima, ma abbastanza soddisfatta. Le grida delle sue migliori amiche la fermarono.
Sayo: "Ehi Kagome, aspettaci…"
Yasuko: "Che ne pensi dell'esame?"
Kagome: "Bè non lo so, ma credo di esserci riuscita e voi?"
Sayo: "Non era particolarmente difficile!"
Yasuko: "Lo dici tu… Io ho fatto una confusione!!!"
Sayo: "Vorrà dire che noi diventeremo delle studentesse liceali e tu rimarrai qui! Non è vero Kagome?"
Yasuko: "Ma sei cattiva…"
Kagome sembrava assorta nei suoi pensieri e non faceva molto caso al piccolo battibecco fra le sue due migliori amiche.
Yasuko: "Ehi, Kagome…"
Sayo: "Ma ti senti bene? Non è che stai ancora male?"
Kagome: "Come?? No, no… non c'è pericolo, vedrete che non mi ammalerò più!"
Detto questo la ragazza pensò alla reazione del suo vecchio nonnino, dopo aver appreso la notizia che lei non sarebbe più andata nell'epoca Sengoku, insomma, che non avrebbe fatto più assenze ingiustificate!
* Inizio ricordo *
Nonno: "COOOSAAA! Ma non puoi dirmi una cosa del genere… proprio adesso che ho comprato un'enciclopedia medica per corrispondenza!!!!"
Kagome: "Ma chi ti ha detto di fare una spesa simile?"
Nonno: "Ecco la riconoscenza… io, che ogni giorno studiavo una malattia nuova per te… tutti rimanevano allibiti!"
Kagome: - Per forza… inventavi pure malattie assurde….....-
Nonno: "Ma non vuoi proprio più saltare nemmeno un giorno di scuola?? Magari per riposarti un po'?"
Kagome: "Ma nonno, adesso diventerò una liceale, non posso saltare la scuola come mi pare…"
Nonno un po' triste… :"E va bene, ho capito. Soooota?? Ehi Soooota? A te non va di saltare la scuola?"
*Fine ricordo*
Kagome sorrise dopo aver pensato a quella buffa scenetta famigliare.
Yasuko: "Visto che abbiamo finito gli esami, possiamo andare a divertirci! Che ne dite di fare un giro in centro?"
Sayo: "Che bello, ci sto! E tu Kagome? Vieni anche tu vero?"
Kagome: "Io? Bè, non so…"
Sayo: "Dai non farti pregare! Ci divertiremo!"
Yasuko stava già spingendo le due amiche fuori dalla scuola, verso il centro città. Dopo aver osservato le vetrine del centro, Sayo convinse le ragazze ad andare da McDonald's per uno spuntino.
Sayo: "Chissà perché tu sei proprio fissata con questi fast-food americani!"
Yasuko: "Hai ragione, ma che ci posso fare??? Sono così invitanti…"
Sayo: "Ma sono tutte schifezze!!!"
Sayo: "Ma hai visto quel vestito da Benetton? A me piace molto!!" (la Benetton è internazionale)
Yasuko: "Hai ragione, è bellissimo, se ho superato l'esame di oggi me lo voglio proprio prendere!!"
Sayo: "Si, si ma se mangi sempre qui diventerai una cicciona!"
Yasuko: "Ma cosa dici? Se sono più magra di te!!!"
Kagome continuava a giocherellare con la cannuccia della sua coca, senza proferire parola.
Yasuko: "Ehi, Kagome, ma se non stai male allora che cos'hai?"
Sayo: "È vero. E' più di una settimana che sei così… Ci fai preoccupare!"
Kagome: "Ma no, che dite!"
Yasuko: "Ahh, forse ho capito! E' un problema di cuore, vero?"
Kagome saltò sulla sedia. Si sentii colpita e ormai non poteva più tacere, almeno con le sue migliori amiche…
Yasuko: "Visto? Avevo ragione!"
Sayo: "Si tratta di quel ragazzo che non ci hai ancora presentato, non è vero?"
Kagome: "Bè, ecco… si. E' finita. Non ci vedremo mai più."
Yasuko-Sayo: "COOSAA?!?!?!"
Kagome: "Bè, si! Ma non preoccupatevi, sto bene!"
Yasuko: "A me non sembra…"
Sayo: "In effetti mi sembri un pochino giù… Che ne dici di andare al Luna Park domenica? Tutte insieme?"
Yasuko: "FANTASTICO!!!"
Sayo: "Veramente non lo dicevo per te, era per tirar su di morale Kagome!"
Yasuko: "Ma sei cattiva… E poi, non ti abbattere Kagome, hai sempre Hojo. Lui è proprio cotto di te, inoltre è carino, intelligente e popolare in tutta la scuola!"
Sayo: "Hojo veniva sempre nella nostra classe per chiedere informazioni circa il tuo stato di salute, inoltre ha rifiutato parecchie ragazze per te!"
Yasuko: "Che caaarino!!!"
Sayo: "Già… e poi, voi due siete già usciti una volta, non è vero?"
Kagome: "Bè non è stato proprio un appuntamento… è durato si e no un oretta e poi io…"
Sayo: "Ehi, Kagome, guarda, quello che è appena entrato non è proprio Hojo?"