Essere amante

Per una sola sera o per un periodo più o meno lungo...

Vi è mai capitato? Vi fate scrupoli se la persone che vi interessa è impegnata o sposata?

Cosa pensate in generale della "categoria"?
Secondo voi, come vive un amante?

[Modificato da -lolita- 22/06/2007 15.26]

Non ho mai tradito nè tanto meno fatto "mettere le corna" a qualcuno......non rientra nel mio carattere, mi sentirei troppo in colpa per "l'altra"....
Se so che la persona che ha suscitato in me un particolare interesse è impegnata cambio strada !!!Non credo sia bello mettersi in mezzo ad un rapporto e soprattutto nn credo alla frase : < mi ha cercata lui....>... noi donne sappiamo provocare gli uomini se vogliamo , e tenerli alla larga quando riteniamo opportuno farlo
Ma poi come si fa a dividere l'uomo che si ama( anche se a volte piò trattarsi anche di "storie di letto"...ed in questo caso l'amante sarebbe proprio una )con un' altra persona??? Io da amante proprio non saprei vivere!!!

Non mi sono mai posto il problema...nel senso che in linea di massima tendo a non immischiarmi nelle storie altrui...mi è capitato in passato di stare con qualcuno...che aveva mollato l'ex...ma è tutta un altra cosa...
preferirei riuscire ad essere l'amante della MIA donna...e non condivido questa condizione...del tutto insensata!
mi è capitato di trovarmi comunque in mezzo...ma mai per volontà mia...!

Manca qualcuno che risponda come appartenente (o che sia appartenuto) alla categoria. Anche se in effetti non so se risponderebbe qui.
Così c'è solo parte dei punti di vista, per quanto condivisibili ed interessanti.

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Scritto da: -lolita- 22/06/2007 15.22
Per una sola sera o per un periodo più o meno lungo...
1) Vi è mai capitato?
2) Vi fate scrupoli se la persone che vi interessa è impegnata o sposata?
3) Cosa pensate in generale della "categoria"?
4) Secondo voi, come vive un amante?

[Modificato da -lolita- 22/06/2007 15.26]

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1) No comment!
2) Mi faccio scrupoli soprattutto se la persona è innamorata. Logico che evito in ogni caso le persone impegnate.
3) Varia da persona a persona.
4) Male.

Mi è capitato due volte, con la prima sapevo che era fidanzata, ed è stata lei a prendere l'iniziativa, con la seconda ho preso l'iniziativa io, ma ho saputo che era fidanzata dopo un pò, perchè con il ragazzo erano in freddo..
Gli scrupoli me li faccio, non sono il tipo che importuna le ragazze impegnate, non lo trovo corretto, se poi la ragazza e poco seria e te la sbatte in faccia, bè che si deve fare (ovviamente nel caso non si conosca il ragazzo, of course!)?
sinceramente la situazione da amante standard non credo che l'abbia vissuta.. nel primo caso lei era universitaria e il ragazzo era di un'altro paese. e comunque non ci vedevamo di frequente, con la seconda l'ho scoperto dopo due settimane, ed è finita dopo un mese circa, ma come detto, con il ragazzo erano in freddo, quindi a parte che una sera ci siamo quasi incontrati (e così l'ho scoperto che era fidanzata) non ho sentito la pressione di essere amante..
c'è da dire che verso queste ragazze non provavo interessi "sentimentali" e neanche loro nei miei confronti, penso invece sia diverso nel caso in cui l'amante nutra interessi seri nei confronti dell'altro..
La categoria (di cui non mi sento di fare parte, visto che sono state due situazioni brevi e non "volute")la giudico male se uno va a fare lo sfascia relazioni, ma la vera colpa per me è di chi tradisce..
Riguardo come vive l'amante, bè, nel caso di relazione duratura, penso viva cu scanto! se poi invece l'amante desideri prendere il posto del tradito, bè penso che ci stia male..

Penso che un amante possa avere diverse caratteristiche.
1) Si può non amare una persona che non ci ama. In questo caso non approvo (ma non giudico) chi si impelaga in relazioni di questo tipo.
2) Si può amare una persona che non ci ama; e questa è una cosa che fa stare molto male.
3) Si può amare ed essere ricambiati, ma in questo caso la persona che si ama non ha il coraggio di lasciare il partner ufficiale.
4) Penso possa succedere di non amare una persona che ci ama, ma penso altresì che sia un caso raro.

Rimango dell'idea che non si sceglie la persona di cui ci si innamora, e se questa persona è impegnata, ma accetta una relazione, allora possono sorgere situazioni non belle, ma che si è portati ad accettare in certi casi.
Se vediamo che la persona che amiamo non ama il partner ufficiale ci sentiamo giustificati in quello che facciamo, e ciò limita i sensi di colpa. Purtroppo in questi casi è molto difficile essere obiettivi, e si tende a giustificare la persona amata.
Proprio per questo è difficile giudicare un amante: ogni storia è a sè, e ogni amante non sa vivere all'interno della propria storia.
Per questo penso che nella maggior parte dei casi gli amanti vivano lunghi periodi di infelicità per brevi momenti di intensa gioia.
Scusate se questo post è scritto molto male, ma su certi temi non è facile esprimersi chiaramente.

[Modificato da Federisk 23/06/2007 3.29]

[Modificato da Federisk 23/06/2007 3.30]

io non sono geloso....

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Scritto da: salserina 22/06/2007 15.43
Non ho mai tradito nè tanto meno fatto "mettere le corna" a qualcuno......non rientra nel mio carattere, mi sentirei troppo in colpa per "l'altra"....
Se so che la persona che ha suscitato in me un particolare interesse è impegnata cambio strada !!!Non credo sia bello mettersi in mezzo ad un rapporto e soprattutto nn credo alla frase : < mi ha cercata lui....>... noi donne sappiamo provocare gli uomini se vogliamo , e tenerli alla larga quando riteniamo opportuno farlo
Ma poi come si fa a dividere l'uomo che si ama( anche se a volte piò trattarsi anche di "storie di letto"...ed in questo caso l'amante sarebbe proprio una )con un' altra persona??? Io da amante proprio non saprei vivere!!!

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sono pienamente d'accordo!!!.... a me nn è mai capitato...e cmq nn riuscirei a mettermi in mezzo ad un rapporto...pensando poi alla "categoria" dico ke nn fa proprio x me! ...penso ke l'amante viva in una situazione difficile...fatta anke di sofferenza e cmq di sacrifici!........

Mi è capitato solo una volta e non credo che mi capiterà più...Solitamente mi tengo alla larga da ragazzi che so essere fidanzati, ma in quel caso era diverso perchè ci vedevamo ogni giorno a scuola, studiavamo insieme, ed era inevitabile che da una semplice simpatia nascesse qualcosa di più...Così mi sono innamorata di lui, ma sapevo che la cosa non era del tutto ricambiata e che lui non avrebbe mai lasciato la sua ragazza...Dopo qualche mese ho messo fine a questa "storia", era una situazione invivibile...Essere davanti a tutto il resto del mondo semplici amici, e dover fare tutto di nascosto, con la paura che ti possa vedere qualcuno...praticamente un incubo!
Penso che gli amanti siano delle persone profondamente infelici, costretti sempre a vivere nell'ombra, che amano pur sapendo di non essere ricambiati allo stesso modo...E proprio per questo non li giudico, non possiamo scegliere da persona di cui innamorarci, succede e basta...Poi ogni caso è diverso da un altro...Se si può evitare di vedere quel ragazzo fidanzato, che inizia a piacere, il problema si risolve non vedendolo più, se ci si mette in mezzo allora si vanno proprio a cercare certe situazioni...Ma se questo ragazzo è un collega, un amico, una persona che sei costretta a vedere spesso, credo non ci sia modo di evitare di innamorarsi a tal punto da ignorare tutti gli scrupoli della propria coscienza...

Fedi

Mettere le corna alla mia ragazza MAI!
Fare "cornuto" qualcuno mi è capitato.... ....ma le cose si fanno sempre in 2.....
Cmq la figura dell'amante ha i suoi pro e i suoi contro . Come è già stato giustamente detto l'ideale sarebbe essere l'amante della propria ragazza/compagna. Poi molto dipende dal tipo di relazione, dal contesto, dall'età

A proposito dell'età vorrei citare una frase della MITICA Crazy:
" 20 anni?!? futti e futtitinne "

Non potrei mai essere amante nè di uomini sposati nè di uomini fidanzati con donne che conosco (o con cui , comunque , scambio il saluto),nè di ex fidanzati o ex sgami di amiche mie.
In tutti gli altri casi, per me, è come se l'uomo fosse libero, e il problema della sua fedeltà nei confronti della propria partner non mi riguarda.
In siciliano si dice "il fidanzamento è sprovamento", cioè una condizione precaria e di prova, una scelta provvisoria , dinnanzi alla quale non ho motivo di fermarmi.


In realtà,non ho molta esperienza nel ruolo di amante di qualcuno già impegnato.
Lo sono stata solo di un mio ex che si era fidanzato con quella con cui mi aveva tradito.
In quel caso, ricambiarle il favore era un atto dovuto.
Penso che, se gli amanti hanno le stesse aspettative sulla loro relazione, non ci sia problema.
Se uno solo è emotivamente coinvolto, sono cavoli amari.
Giudico malissimo gli amanti di persone spostate, i traditori(maschi e femmine),e assolvo gli amanti singles.

[Modificato da Titty.nicuzza 23/06/2007 14.00]

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Scritto da: fremina 23/06/2007 13.02
Penso che gli amanti siano delle persone profondamente infelici, costretti sempre a vivere nell'ombra, che amano pur sapendo di non essere ricambiati allo stesso modo...
Fedi

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Certe volte però l'intensità di un rapporto clandestino può essere maggiore di quella durante un rapporto tradizionale. Basti pensare ai numerosi esempi nella letteratura e nel cinema; magari Romeo e Giulietta non centrano perfettamente il bersaglio, ma sono un buon inizio. Bisogna pensare che dovendosi nascondere, e avendo sempre i minuti contati, si cerca sempre di vivere ogni attimo con la massima intensità, senza mai dare niente per scontato. Questa è una cosa che chi non ha vissuto una situazione del genere non sempre riesce a vedere. Naturalmente niente vieta di vivere le proprie storie alla luce del sole intensamente come quelle clendestine, ma quanti ci riescono?

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Scritto da: Federisk 23/06/2007 14.24

Certe volte però l'intensità di un rapporto clandestino può essere maggiore di quella durante un rapporto tradizionale. Basti pensare ai numerosi esempi nella letteratura e nel cinema; magari Romeo e Giulietta non centrano perfettamente il bersaglio, ma sono un buon inizio. Bisogna pensare che dovendosi nascondere, e avendo sempre i minuti contati, si cerca sempre di vivere ogni attimo con la massima intensità, senza mai dare niente per scontato. Questa è una cosa che chi non ha vissuto una situazione del genere non sempre riesce a vedere. Naturalmente niente vieta di vivere le proprie storie alla luce del sole intensamente come quelle clendestine, ma quanti ci riescono?

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Indubbiamente da amanti si cerca di godersi di più ogni attimo passato insieme, ma la felicità di questi pochi attimi non credo che riesca a compensare il senso di vuoto e l'infelicità del resto della vita...Pochissimi riescono a vivere una storia alla luce del sole altrettanto intensamente, ma il gioco vale la candela?! Non penso proprio...Meglio vivere un ora intensamente da amante e le restanti 24 col pensiero che non puoi dimostrare alla luce del sole quanto ami una persona sapendo che al posto tuo c'è un'altra, oppure vivere due ore meno intense, ma sapendo che nelle restanti 22 puoi dimostrare quanto ami il tuo ragazzo e puoi sentirlo quando e quanto vuoi?! Io preferisco la seconda...

Fedi

Il problema è se hai provato entrambe le situazioni. Su due piedi chiunque abbia buon senso sceglierebbe la seconda, ma se non hai provato la prima non puoi sapere cosa vuol dire. Naturalmente si può preferire la seconda anche dopo aver provato la prima, è questione di scelte personali!

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Scritto da: Federisk 23/06/2007 15.39
Il problema è se hai provato entrambe le situazioni. Su due piedi chiunque abbia buon senso sceglierebbe la seconda, ma se non hai provato la prima non puoi sapere cosa vuol dire. Naturalmente si può preferire la seconda anche dopo aver provato la prima, è questione di scelte personali!

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Io preferisco la seconda proprio perchè ho provato la prima...ma ovviamente è una cosa molto soggettiva...

Fedi

In effetti ci era stato chiesto proprio un parere personale, quindi mi pare perfetto!
Che poi l'amore proibito, si sa, è sempre stato affascinante, ma poco spesso si riesce ad avere per quel che si investe. Al massimo può essere di "sacrificio", e per questo può non valerne la pena.
Beh, alla fine ogni storia è diversa dall'altra (mai come in questi casi), quindi...

Poniamo il caso dell'amante innamorato. Secondo voi questa persona, ammesso che riesca a far lasciare i due, magari dopo mesi e mesi di relazione clandestina, riuscirà in qualche modo a fidarsi?
Ogni storia è a sé, quindi non possiamo dare una risposta assoluta, ma voi vi fidereste? Secondo voi, non si dovrebbe mettere nel conto il rischio di non potersi fidare e di perdere anche la stima nei confronti della persona amata?

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Scritto da: -lolita- 23/06/2007 21.26
Poniamo il caso dell'amante innamorato. Secondo voi questa persona, ammesso che riesca a far lasciare i due, magari dopo mesi e mesi di relazione clandestina, riuscirà in qualche modo a fidarsi?
Ogni storia è a sé, quindi non possiamo dare una risposta assoluta, ma voi vi fidereste? Secondo voi, non si dovrebbe mettere nel conto il rischio di non potersi fidare e di perdere anche la stima nei confronti della persona amata?

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Dipende...Molti amori finiscono, poi alla nostra età è normale che sia così...Se il ragazzo in questione lascia la propria ragazza per l'amante, non vedo perchè non ci si dovrebbe fidare di lui...Se invece preferisce fare il doppio gioco per mesi, e lascia una delle due solo dopo essere stato scoperto, allora è diverso...Comunque ognuno di noi può essere la persona più correta del mondo con qualcuno e la persona peggiore con qualcun'altro, dipende dalle varie storie...Ovviamente se so che il mio ragazzo nella sua vita ha sempre messo le corna, e la sua è un'abitudine, quasi uno stile di vita, allora cerco di stare molto attenta, e difficilmente gli darò tutta la mia fiducia...Ma non ho particolari pregiudizi se so che si è comportato così con la ragazza precedente, non possiamo entrare nel merito di ogni storia, spesso un tradimento è dettato anche dal comportamento del proprio partner...

Fedi

Sono stato un amante per circa tre mesi e non c'è niente di cui mi vergogno!
Ho saputo della sua storia da subito e per me non é stato un problema soprattutto perchè per me era solo attrazione e lei lo ha sempre saputo....La mia coscienza è pulita, non sono andato io a minare il loro rapporto perchè credo che il treadimnto sia proprio il segnale distintivo di una coppia in crisi....Piuttosto era lei che ci doveva pensare due volte (e se avesse VOLUTO lo avrebbe fatto), non io.Lui non l'ho mai conosciuto (anche perché sarebbe impossibile stare con la zita di un amico)e non credo l'abbia mai saputo....
Faccio parte di coloro che hanno coperto il mio stesso ruolo e non di una "categoria" che non esisiste se non per coloro che cercano queste situazioni.

Come vive un amante?
Se innamorato, da schifo.....Se è solo attrazione hai le stesse attenzioni di un partner senza il peso di una storia.....

Mi è capitato molto tempo fa'di frequentare un uomo che dopo 1000 corteggiamenti ha ammesso d'esser sposato .
Per fortuna non avevo ancora avuto un legame sessuale con lui, motivo per cui ho subito chiuso tutte le porte , pur non essendolo mi sono sentita sporca , solo per il fatto di averlo scoperto dopo un po' di cenette a lume di candela e serate sui tetti a guardare le stelle e non perchè lo abbia detto lui, ma aveva dimenticato la fede al dito
Lui per un lungo periodo pero'ha continuato a seguirmi a lavoro, a casa, al telefono...era diventato un'ossessione ma bencchè mi piacesse moltissimo, ho preferito allontanarlo del tutto.
In quel periodo potevo aprire una fioreria ,adesso ironizzo, ma è stato davvero tremendo .
Quindi la mia risposta è...No non potrei essere amante.
Ma in risposta ad Alessia dico:
se l'amante ha cercato di separare la coppia per mesi, quando è riuscita a farlo, non puo'addosare a lui/lei il pensiero che questo gesto, non da' fiducia.
Dovrebbe pensarci prima forse ...e considerare il fatto che se lo fa una volta non avra' scrupoli a farlo ancora che tristezza pero' .

a me è capitato di essere amante, ma nn lo sapevo sin dall'inizio...
Se l'avessi saputo subito avrei chiuso , ma lui ha pensato bene di nn dirmi nulla e l'ho saputo quando ormai ero "troppo" coinvolta...Ho continuato a frequentarlo per alcuni mesi finchè nn ho capito che nn mi portava da nessuna parte e ho deciso di chiudere...Ne ho sofferto e spero nn mi succeda mai più...
Un'altra volta mi è successo di perdere letteralmente la testa per un tipo sposato..mi sono detta "chi se ne frega"...ma poi alla fine nn ci sono riuscita
Quindi credo la mia risposta sia no, nn potrei mai essere l'amante di qualcuno

Dopo tanta inattività sul forum rieccomi!

Amante inteso come colui che si tromba la tipa fidanzata MAI perchè non vorrei essere al posto suo...
Amente nel senso di vivere storia al solo fine carnale si, anzi mo che ci penso spesso

Cmq nella vita ci vuole coerenza:
non sei + attratto dal tuo partner...lascialo!

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Scritto da: -lolita- 23/06/2007 21.26
Poniamo il caso dell'amante innamorato. Secondo voi questa persona, ammesso che riesca a far lasciare i due, magari dopo mesi e mesi di relazione clandestina, riuscirà in qualche modo a fidarsi?
Ogni storia è a sé, quindi non possiamo dare una risposta assoluta, ma voi vi fidereste? Secondo voi, non si dovrebbe mettere nel conto il rischio di non potersi fidare e di perdere anche la stima nei confronti della persona amata?

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nn riuscirei mai a fidarmi...gia di mio nn riesco a dare molta fiducia...figuriamoci....