Titty.nicuzza, 04/02/2008 13.10:
Tibè, siamo alle solite????
L'ho già detto...leggi meglio.
Mi sembra che la sua candidatura strumentalizzi la morte del fratello(che fra l'altro era di destra), sfruttandone il cognome.
E tu, invece, da cosa evinci con certezza che sarebbe una persona politicamente capace?
Dal fatto che odi la mafia, visto che gli ha ucciso il fratello?
Non credo che ci sia uno solo di noi che non diprezzi chi ha commesso quell'omicidio e tuttavia, ciò non ci rende potenziali uomini politici capaci...
Mi sfugge perchè tiri in ballo la Prestigiacomo , che io non ho minimamente menzionato e verso la quale non nutro particolare simpatia.
io vorrei aggiungere anche che la prestigiacomo, con tutto che magari possa essere definita più o meno adatta a ricoprire questo ruolo,ha alle spalle un curriculum politico di tutto rispetto iniziato nel 94 seguendo le orme del marito,quindi c'è anche questa collaborazione col coniuge che l ha favorita nell'inserimento nella vita politica.
la borsellino invece nn ha idea di cosa sia la politica.non credo che il suo problema sia il cognome, ma piuttosto il fatto che essendosi sempre occupata di associazioni antimafia(vedi libera),non credo sia competente nella guida di una regione.credo invece che sia una figura pulita voluta inizialmente da tutto il centro sinistra,poi vedendola perdente,solo dall arcobaleno.del resto se avesse voluto commemorare il nome del fratello doveva essere quanto meno in a.n. se non nell'm.s.i.
in ogni caso credo che x ricoprire una carica del genere sia necessaria una carriera politica se non una "gavetta" x avere la consapevolezza di come funzioni un ente locale magari inizialmente un pò piu piccolo x poi poter fare il grande passo,a lei questo manca,e non per colpa sua,ma x una sua scelta.
...bailando cucador...elcentauro