Basta Fingere ...

E’ inutile negarlo, a tutti prima o poi nella vita capita di mentire fosse pure per sopravvivenza (ad esempio come quando abbiamo nascosto alla mamma il vaso rotto o abbiamo simulato malori per saltare la scuola e rimanere al calduccio sotto le coperte). Ma c'è una cosa che quasi tutte le donne del globo non riescono ad ammettere… No, non è il fatto che nessuna ha mai capito a che *azzo ci servono queste ali sugli assorbenti e neanche che il film in cui più ci immedesimiamo e Pretty Woman, dove lei fa la squillo… Sto parlando del fingere a letto. Prima o poi a tutte capita di trovare un tipo che ti piace ma che a letto è peggio di una puntata di Gigi Marzullo oppure di pensare alla lista della spesa mentre il lui in questione si agita sopra di te. Molte donne fingono, ma quando glie lo chiedi davanti ai loro mariti/fidanzati dicono: “Io?” (risatina isterica) “Ma no, io con lui non ho mai finto, lui è uno stallone!”……BUGIARDA! E’ scientificamente provato che la nostra tranquillità mentale e dunque il nostro rilassamento influisce sul godimento durante l’atto e sul raggiungimento del piacere, per cui se stai pensando che forse con le rate della macchina e bollette varie non avresti dovuto comprarti quel paio di scarpe…difficilmente potrai essere concentrata su quello che sta succedendo intorno e dentro di te. Perché fingiamo? Io credo che ci siano tanti motivi (che mi aspetto di sentire da voi) ma principalmente uno: non ferire il suo ego che si regge su “io sono macho” e siamo vittime di altre donne che, perseverando nella finzione, non gli hanno fatto capire che l’orgasmo non è un obbiettivo facilmente raggiungibile (è come quando al luna park devi vincere un peluche per intenderci). Mi hanno chiesto di essere più breve nei miei interventi e quindi chiudo qui… Mi aspetto che molte come me riescano a dire SI, IO HO FINTO o (e sarebbe decisamente meglio) “Questo non mi piace o non mi va”. E voi, signori maschietti…siate meno permalosi, perché fare all’amore è come mettersi lo smalto: “Ci vogliono tante passate, pazienza e costanza (altrimenti scheggiato è brutto!)”.