Belli capelli,
capelli neri,
che t'ho aspettata tutta notte
e tu chissà dov'eri,
capelli lunghi
che arrivavano fino al mare,
belli capelli
che nessuno li può tagliare.
Belli capelli,
capelli d'oro,
che in mezzo a tutta quanta quella gente mi sentivo solo,
capelli d'oro che sei partita
e chi lo sa se torni,
belli capelli
che ti coprivano tutti i giorni.
Capelli lunghi come autostrade
la mattina sopra il tuo cuscino,
che quando tira vento
diventano i capelli di un ragazzino,
capelli così lontani
che nessuno li può vedere,
capelli così sottili
che basta niente che li fai cadere.
Belli capelli,
capelli bianchi,
che si fermarono a una fontana a pettinare gli anni,
capelli stanchi,
dentro allo specchio di un bicchiere di vino,
belli capelli,
che stanotte è notte,
ma verrà mattino.
F.
"Audentes fortuna iuvat"